Bologna, fac simile scheda elettorale regionali Emilia Romagna 2020. Come si vota

Ztl sospesa, aperture straordinarie dell'ufficio elettorale. Tutto quello che c'è da sapere in vista del voto di domenica 26 gennaio

Il facsimile della scheda elettorale

Il facsimile della scheda elettorale

Bologna, 24 gennaio 2020 - Sono quasi 800mila - in tutto il  territorio bolognese - gli aventi diritto, chiamati a decidere le sorti di quella che si è delineata gia da tempo come una gara a due fra la candidata leghista Lucia Borgonzoni e il dem Stefano Bonaccini, attuale Governatore. Domenica 26 gennaio l'atto finale: i seggi rimarranno aperti dalle 7 alle 23

I candidati

Sono in tutto sette i candidati alla presidenza:  Stefano Bonaccini (candidato della coalizione di centrosinistra), Lucia Borgonzoni (candidata della coalizione di centrodestra)  Simone Benini (candidato del Movimento 5 Stelle), Stefano Lugli (candidato de l’Altra Emilia Romagna), Domenico Battaglia (candidato del Movimento 3V-Vaccini Vogliamo Verità), Laura Bergamini (candidata del Partito Comunista) e Marta Collot (candidata di Potere al Popolo). Il numero di liste varia invece da circoscrizione a circoscrizione: a Bologna in totale sono 16 (qui tutti i nomi in lista nella circoscrizione di Bologna).

Il fac simile della scheda

Come si vota:

I documenti

Gli elettori saranno ammessi al voto presentandosi nella propria sezione elettorale con un documento di identità e la tessera elettoraleSono considerati validi ai fini del voto la carta d'identità cartacea o elettronica, ma anche la ricevuta della richiesta della carta d'identità elettronica o altro documento di identificazione (con fotografia) rilasciato dalla Pubblica Amministrazione. I cittadini residenti privi di documento di riconoscimento causa furto o smarrimento e impossibilitati a prenotare la carta d'identità elettronica nei giorni precedenti la votazione, possono rivolgersi, con la denuncia di furto o smarrimento, presso alcuni URP di quartiere che effettuano aperture straordinarie sabato 25 e domenica 26 gennaio negli orari indicati.

Si ricorda di verificare per tempo se la tessera elettorale ha spazi vuoti utilizzabili per la certificazione della partecipazione alla voto. Nel caso tutti gli spazi fossero esauriti, o in caso di deterioramento o smarrimento, occorre rinnovare la tessera. Per i residenti nel comune di Bologna, è possibile farlo all'Ufficio Elettorale, nella nuova sede di piazza Liber Paradisus, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13, martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30.  Per ricevere la nuova tessera è necessario esibire la precedente tessera elettorale esaurita negli spazi. Il Comune raccomanda anche di non attendere gli ultimi giorni prima della votazione per richiedere la nuova tessera al fine di evitare code e attese agli sportelli.

Per chiedere una nuova tessera, se tutti gli spazi sono esauriti o in caso di deterioramento o smarrimento, occorre andare all'Ufficio elettorale, nella nuova sede di piazza Liber Paradisus che osserverà i seguenti orari di apertura straordinaria con orario continuato: venerdì 24 gennaio dalle 8.30 alle 17.30 sabato 25 gennaio dalle 8.30 alle 18 domenica 26 gennaio dalle 7 alle 23

I seggi

Sono più di un migliaio (1.051) le sezioni elettorali di tutta la provincia. Come già detto, resteranno aperte nella sola giornata di domenica tra le 7 e le 23. Si parla sempre di più di elezioni al fotofinish, perché il testa a testa fra Borgonzoni e Bonaccini si deciderà nella sola giornata del 26 gennaio. Nessun ballottaggio è infatti previsto nelle Regionali, e potrebbe bastare anche un solo voto per decidere la disputa.

La Ztl

Domenica 26 gennaio, per facilitare gli spostamenti, sono sospesi i provvedimenti relativi alla Zona a Traffico Limitato. Restano in vigore i provvedimenti di limitazione relativi ai T Days, a via de' Falegnami e Strada Maggiore, zona Università e piazza San Francesco. 

La scheda

Per quanto attiene la modalità di voto, ciascun elettore può:

- votare a favore solo di una lista tracciando un segno sul contrassegno; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato presidente della Giunta regionale a essa collegato;

- votare solo per un candidato alla carica di presidente della Giunta regionale tracciando un segno sul relativo rettangolo;

- votare per un candidato alla carica di presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;

- votare disgiuntamente per un candidato alla carica di presidente della Giunta regionale, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste.

L'elettore può esprimere nelle apposite righe della scheda, uno o due voti di preferenza per un candidato a consigliere regionale, scrivendo il cognome (o il cognome e nome) del candidato o dei due candidati compresi nella stessa lista. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della stessa lista, pena l'annullamento della seconda preferenza.

Dall’estero

Non è previsto il voto dall’estero, né per corrispondenza e, specifica il sito della Regione, nemmeno in altro modo. Per esprimere il proprio voto gli emiliano-romagnoli residenti all’estero o in altre regioni d’Italia devono insomma ritornare a casa, motivo per cui da ieri è possibile acquistare a prezzo agevolato i biglietti ferroviari.

Disabili

Gli elettori portatori di disabilità o fisicamente impediti nell’espressione del voto, infine, possono entrare in cabina con l’assistenza di un familiare o di un’altra persona liberamente scelta.

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