Bologna, oggi le liste del Pd. Spunta il nome di Bonelli

Casini dovrebbe essere candidato al Senato. Il co-portavoce dei Verdi potrebbe correre per la Camera. Merola intanto crea i gruppi Whatsapp

Angelo Bonelli di Europa Verde

Angelo Bonelli di Europa Verde

Bologna, 15 agosto 2022 - Oggi è il grande giorno delle liste Pd. Finalmente, in questo ’caldo’ Ferragosto, a Roma la Direzione nazionale dem deciderà i nomi dei candidati dopo che, per giorni, ha tenuto banco la diatriba sui posti e sui possibili paracadutati. Pier Ferdinando Casini, salvo clamorose sorprese che al momento paiono decisamente improbabili, dovrebbe farcela ed essere candidato nel collegio uninominale del Senato. Questo nonostante i mal di pancia di alcuni circoli dem come il Gramsci, il Navile, il Lame, il Pratello, il Renzo Imbeni, Budrio e Crevalcore, che avevano chiesto a Letta di non candidarlo.

Casini dovrebbe quindi correre per Palazzo Madama nel collegio blindato di Bologna città, un posto cui ambiva l’ex sindaco Virginio Merola che slitterebbe alla Camera, sempre nel collegio di Bologna città. Proprio a conferma di questa candidatura, ieri sera l’ex sindaco ha già creato i primi gruppi Whatsapp per informare tutti delle sue iniziative elettorali. In uno di questi gruppi, peraltro, Merola aveva messo anche l’ex assessore Alberto Aitini, per poi rimuoverlo.

Oltre a Casini e Merola, i nomi in lizza restano quelli già noti: nel plurinominale per il Senato andrebbero Sandra Zampa, storica portavoce di Romano Prodi e l’ex sindaco di Imola, Daniele Manca. Mentre un altro big del Pd, Andrea De Maria, potrebbe giocarsela nei collegi di Carpi o Imola.

Il listino proporzionale di Montecitorio, invece, appare già blindato da tre nomi: Elly Schlein, vicepresidente della Regione, Stefano Vaccari, parlamentare uscente del Pd e responsabile dell’organizzazione del partito e Valentina Cuppi, presidente Pd e sindaca di Marzabotto.

Passando agli ’esterni’ al panorama bolognese, spunta il nome di Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, che potrebbe scendere in campo nel collegio uninominale della Camera Bologna-Imola. Si è molto parlato anche di una figura carismatica come quella di Emma Bonino di +Europa, ma la sua candidatura sembra molto più probabile nella capitale.

Resta in quota anche il nome di Ilaria Cucchi di Sinistra italiana, ma non è stato sciolto l’altro nodo, cioè quello della candidatura o meno di Filippo Andreatta, un fedelissimo di Letta. A quanto sembra se dovesse correre Andreatta, non correrebbe Cucchi e viceversa. Anche se sono in molti a scommettere che il nome in lizza sarà quello di una donna, se non altro perché negli altri collegi uninominale sono presenti solo uomini.

Ma alla fine il nome paracadutato da fuori potrebbe anche non arrivare. Il Pd bolognese potrebbe infatti ottenere di avere un posto più a disposizione per un nome legato al proprio territorio.

A quel punto chi potrebbe trarne vantaggio? Alcuni nomi possibili sono quelli del deputato uscente Francesco Critelli di Base Riformista, ma anche l’assessore Luca Rizzo Nervo o Simona Lembi che fanno parte della rosa ’bolognese di Federica Mazzoni che guida la federazione provinciale del Pd. Non viene escluso nemmeno Davide Di Noi di Energia Democratica.

Non resta che aspettare qualche ora. Il giorno della verità è arrivato e il risiko delle candidature finalmente troverà una soluzione.

m.ras.

 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro