Pd Bologna, la segreteria va a Tosiani. "Via alla nuova stagione"

Candidato unico dopo il ritiro di Maccagnani, è il primo 'nativo Pd'. "Conquistiamoci il rispetto sul campo"

Sergio Maccagnani e il nuovo segretario Luigi Tosiani

Sergio Maccagnani e il nuovo segretario Luigi Tosiani

Bologna, 3 novembre 2018 - Tutto come previsto: l'assemblea del Pd bolognese - riunita nella sala dell'Arci Benassi - ha eletto Luigi Tosiani nuovo segretario del partito. Si chiude così la lunga crisi che si era aperta circa due mesi fa quando, all'indomani della chiusura della Festa dell'Unità, si era dimesso dalla guida dei dem Francesco Critelli, rimasto senza maggioranza. Tosiani era l'unico candidato in campo, dopo che due giorni fa si era ritirato Sergio Maccagnani (i due si sono ringraziati e rincuorati a vicenda): 34 anni, primo segretario 'nativo democratico' (ha iniziato a fare politica con la nascita del Pd), laureato in Giurisprudenza, fino a poche settimane fa era il vice proprio di Critelli.

Tosiani è stato eletto con 250 voti a favore, 21 astenuti e uno contrario: "Tutti in queste settimane mi hanno chiesto perché lo faccio, visto che forse è il momento peggiore per candidarsi alla segreteria. Ma io penso che questo partito possa essere ancora utile e rispondo: perché no?", ha spiegato, chiudendo il suo intevento.

Prima aveva messo in guardia da un futuro difficile per i Dem, anche in questi territori dove in primavera andranno al voto gran parte de Comuni della provincia. "Nessun risultato è scontato, anzi si parte con l'handicap perché siamo visti come il potere da abbattere", l'analisi di Tosiani, che ha promesso una nuova stagione anche all'interno del Pd: "E' finita l'epoca in cui il partito si rispettava a prescindere, il rispetto dovremo conquistarlo sul campo. I circoli aprano porte e finestre e facciano entrare le associazioni alternative a questo Governo".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro