Primarie Pd, vincono Parmeggiani a Sasso e Dall’Omo a Zola

Saranno candidati sindaco per il centrosinistra

Da sinistra Roberto Parmeggiani e Davide Dall’Omo

Da sinistra Roberto Parmeggiani e Davide Dall’Omo

Bologna, 25 febbraio 2019 - Con le primarie di Zola Predosa e Sasso Marconi, il centrosinistra aggiunge due degli ultimi tasselli mancanti alle candidature a sindaco delle elezioni di maggio, che interessano 38 Comuni della nostra provincia.

A Zola è stata – come forse era prevedibile – un gara senza storia. Vittoria facile (78,5%) di Davide Dall’Omo, 43 anni, candidato ufficiale del Pd, per otto anni capogruppo del Pd e da un anno assessore alla scuola e alla cultura – su Matteo Badiali, 39 anni, portavoce nazionale dei Verdi.

A Sasso – dove si è trattato di primarie delle forze politiche che hanno sottoscritto un accordo di coalizione a tre: Pd, Verdi e Art. Uno-Mpd – ha vinto il civico Roberto Parmeggiani, 42 anni, un outsider alla prima esperienza politica. Con il 56,51% ha battuto Luciano Russo, 64 anni, per due legislature prima assessore e poi vicesindaco di Marilena Fabbri.

Matteo Meogrossi, coordinatore della segreteria provinciale del Pd, si dice «soddisfatto dell’affluenza, che ha segnato un’ottima partecipazione». A Zola i votanti sono stati 1.098, mentre a Sasso 1.233.

Dopo «i complimenti» a vincitori e sconfitti, Meogrossi guarda alla prossima scadenza elettorale: «Ora marciamo tutti uniti verso il voto di maggio. Questo è il centrosinistra che ci piace e che vogliamo». Parmeggiani – educatore, scrittore di libri per ragazzi – si dice molto soddisfatto per un successo «che alla vigilia non era niente affato scontato».

A maggio sfiderà Marco Mastacchi, sindaco civico uscente di Monzuno che (un po’ a sorpresa) correrà a Sasso Marconi con l’appoggio del centrodestra.

«Naturalmente mi auguro di vincere – commenta Parmeggiani – perché a Sasso possa continuare il buon governo di questi anni, e farò di tutto per potere rappresentare la più ampia coalizione di centrosinistra possibile».

Dall'Omo, responsabile della sicurezza alla Philip Morris, già dirigente dello Zola Calcio, ringrazia l’avversario e parla di «campagna corretta e appassionante». «Sono felice – continua – perché di questi tempi portare tanta gente a votare non era scontato».

Il candidato sindaco si dice ora pronto «a costruire un progetto insieme con i Verdi e gli altri alleati della coalizione». Perché «è importante ripartire da un centrosinistra allargato e aperto a chi si riconosce nei nostri valori».

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro