Salvini a Bologna, cori e selfie. "Candidato unico per battere la sinistra"

Il leader della Lega dedica l'apertura della nuova sede della Carroccio a Mihajlovic. Sulle Comunali 2021 lancia il percorso per trovare un civico che rappresenti tutto il centrodestra

Matteo Salvini a Bologna inaugura la sede della Lega (FotoSchicchi)

Matteo Salvini a Bologna inaugura la sede della Lega (FotoSchicchi)

Bologna, 25 luglio 2020 - Ha dedicato l'apertura della nuova sede a Sinisa Mihajlovic, che "diventerà bolognese in settimana" (la cittadinanza onoraria gliela conferirà il consiglio comunale lunedì), e ha lanciato per le Comunali 2021 "un candidato unico per tutto il centrodestra, un'unica alternativa alla sinistra. E preferibilmente senza tessera di partito in tasca".

L'arrivo di Matteo Salvini in centro non è mai banale, e anche oggi per l'inaugurazione dell'indebito avamposto in via Santa Margherita 7/2, proprio di fianco alla Questura e dietro al Comune, Salvini ha condito la visita di diversi segnali interessanti. Tra questi la fase preparatoria alle amministrative del prossimo anno, e il senatore, assieme a Lucia Borgonzoni, ha lanciato il percorso per trovare un civico.

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"Già tanti profili di spessore si stanno mettendo a disposizione per la città, valuteremo senza fretta. Il PD faccia quel che vuole, per noi Bologna è contendibile".

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Dopo il taglio del nastro, Salvini si è tuffato nella solita passerella per i selfie. Circa un centinaio i sostenitori presenti, con diversi cori di incitamento "Matteo, Matteo". Malgrado il massiccio presidio da parte delle forze dell’ordine, non ci sono stati disordini. Solo due ragazze hanno pacificamente avvicinato Salvini con un cartellone scritto a mano. "La propaganda non è un lavoro", questo lo slogan. Nessuna risposta dal senatore, le due sono state subito bloccate e identificate dalle forze dell’ordine. "Volevamo una reazione, ma non c’è stata – hanno raccontato Alice e Zaira, 18 e 19 anni –. Non è così che si fa politica e volevamo dirglielo. Siamo due giovani sardine? Sì, abbiamo manifestato in piazza con loro"

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