Premio Mascagni, plastica e bolle d’aria: l’imballaggio è servito / VIDEO

Lino Boschi racconta la storia della sua At Imballaggi

Lino Boschi, a sinistra del logo, con i dipendenti dell'azienda alle Roveri

Lino Boschi, a sinistra del logo, con i dipendenti dell'azienda alle Roveri

Bologna, 27 giugno 2017 - Il bello del cominciare da zero, sostiene Lino Boschi, titolare della At Imballaggi, è che in fondo non si ha nulla da perdere. Così ha iniziato lui, all’epoca dipendente in un’azienda grafica, quando ha deciso di rilevare con tutti i suoi risparmi un’azienda di imballaggi. "Eravamo in tre – ricorda oggi, trent’anni dopo –: un’impiegata, io... e un vecchio furgone".

Boschi, guidava lei?

"In tutti i sensi. Cioè: trovato i clienti, preparavo la merce, poi la caricavo nel furgone e la portavo io stesso al cliente. Per fortuna, come dico sempre, non si fa fatica, visto che in fondo trasportiamo aria...".

Aria?

"Il prodotto si chiama Bollimball: aria imprigionata in ‘bolle’ di politene. Ha presente? Il più classico degli imballaggi e anche il più economico".

Se un prodotto è economico, esperienza vuole che non sia il migliore.

"Un concetto vero se lo considera in assoluto. Ma non tiene conto di una cosa importante: l’imballo non è il prodotto, ma la sua protezione. Ergo: il migliore imballo per un’azienda non è il top presente sul mercato, ma quello dotato del migliore rapporto qualità-prezzo, in relazione al valore di ciò che deve proteggere".

È questo il servizio che offrite?

"È uno dei nostri servizi, che si traduce nel saper sempre offrire alle aziende l’imballo migliore, tenuto conto delle caratteristiche e del prezzo del prodotto da imballare: se l’oggetto è fragile e costoso, l’imballo sarà il migliore in assoluto. Se l’oggetto ha poco valore, l’imballo non dev’essere un costo aggiuntivo e spropositato, che peserebbe sui nostri clienti e a catena sui clienti finali".

Come fare a capirlo?

"Dopo trent’anni a fare questo mestiere quello che offriamo è un servizio a tutto tondo, che a partire dall’oggetto da imballare sappia studiare in breve tempo un progetto di imballaggio ad hoc".

Cos’altro serve?

"Soprattutto oggi, in un mercato che ha ormai eliminato le scorte di magazzino, la nostra forza resta quella di saper trovare le risposte migliori nel minor tempo possibile. In alcuni casi parliamo di ore".

Fate i miracoli?

"Facciamo magazzino con oculatezza, e siamo pronti a far partire un furgone in tempo reale, se serve. Questo è, per contro, anche il motivo per cui, pur operando in tutta Italia, preferiamo concentrarci principalmente sull’Emilia-Romagna".

Cosa imballate?

"Tutto ciò che si può imballare".

Per esempio?

"Dalle biro alle auto da corsa, passando per i manichini e mille altri prodotti".

La crisi?

"É passata, e siamo riusciti a tenere duro, non ricorrendo neppure a un’ora di cassa integrazione".

Merito della plastica cinese?

"Ah se cerca prodotti cinesi ha sbagliato indirizzo. Noi vendiamo solo prodotti italiani. Per via della qualità, e perché è giusto premiare chi oggi ha ancora la forza e il coraggio di produrre in Italia".