Sant'Agata Bolognese, 17 gennaio 2013 – Automobili Lamborghini ha inaugurato oggi il nuovo ristorante aziendale alla presenza del Presidente e AD, Stephan Winkelmann, del Sindaco di Sant’Agata Bolognese, Daniela Occhiali, del Parroco di Sant’Agata Bolognese, Gabriele Riccioni, del Presidente di Pellegrini SpA, Cav. Ernesto Pellegrini, e di numerose autorità istituzionali e media.

Ospite d’eccezione il famoso master chef Carlo Cracco che, per l’occasione, ha cucinato per tutti i dipendenti Lamborghini uno tra i suoi piatti più celebri. Al termine del taglio del nastro, il Direttore Industriale di Lamborghini, Ranieri Niccoli, ha simbolicamente consegnato a Carlo il camice nero personalizzato con il suo nome, indossato dagli operatori specialisti che lavorano nelle linee di produzione dove vengono assemblate le supersportive della Casa del Toro.

Lamborghini e Carlo Cracco si sono già incontrati più volte. Nel gennaio 2011 a Detroit, dove Cracco è stato lo chef d’eccezione di una cena per gli ospiti Lamborghini durante il motorshow. Poi ancora l’anno scorso quando presso il suo ristorante a Milano sono stati esposti i capi e gli accessori della Collezione Automobili Lamborghini. La passione condivisa per l’avanguardia, l’eccellenza e le sfide ha ispirato questo nuovo incontro. “L’investimento nel nuovo ristorante aziendale non è un fatto isolato, ma si inserisce in un più ampio programma di investimenti per lo sviluppo dell’azienda e per il miglioramento delle condizioni lavorative di tutti i nostri dipendenti” ha dichiarato Stephan Winkelmann, Presidente e AD di Lamborghini.
“E’ un vero piacere essere qui; un grande onore essere legato ad un marchio che rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo. Sono molto contento che un’azienda così prestigiosa riconosca l’importanza del “mangiar bene”” ha commentato Carlo Cracco.

Il nuovo ristorante aziendale, completamente nuovo e progettato in collaborazione con lo studio di architettura e ingegneria Archilinea-Prospazio, è in grado ora di ospitare oltre 480 persone a sedere, comprende un soppalco con tre sale da pranzo attrezzate per presentazioni e videoconferenze e una terrazza.
Sono state inoltre installate nuove cucine e la distribuzione dei pasti ad isole, secondo il moderno concetto di “free-flow”, garantisce un forte miglioramento nei flussi eliminando le code.

I menù sono realizzati in collaborazione con un esperto nutrizionista, dedicando quindi attenzione alle intolleranze alimentari e al valore nutritivo dei diversi alimenti, per i quali è migliorata la qualità e la varietà,
comprendendo anche il progetto Frutta e Verdura a km 0.