Bologna, 14 marzo 2013 - La Fiera di Bologna si fa “teen” con “JamBo”: una ‘marmellata’ di eventi tra sport freestyle, dj set e danza hip hop. Il tutto, assieme al Music Italy show, animera’ sul quartiere fieristico, dal 14 al 16 giugno prossimi. E il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, nel presentare stamane la novita’, la definisce “un salto”, e la definizione appare molto adeguata, visto che sull’arena usata solitamente per le esibizioni del Motor show voleranno 160 tra i migliori atleti internazionali di parktour, skateboard, wakeboard, bmx, fmx, surf, calcio e basket freestyle. Tutti insieme, per la prima volta, in Europa.

Tra i nomi, Max Bianconcini per il motocross, Alex Barbero per la bmx, Daniel Cardone per lo skate, Riccardo Chemello per il parktour, oltre che tantissimi atleti da tutto il mondo, dall’Australia alla Norvegia.
 

Accanto allo sport, pero’, ci sara’ la musica: mentre alcuni padiglioni saranno occupati dalla seconda edizione del Music Italy show (la fiera degli strumenti e le apparecchiature musicali, la produzione live, la discografia, le associazioni e gli enti musicali e l’editoria), lo spazio del freestyle avra’ una colonna sonora in tono. Il dj Alessio Bertallot in persona ha selezionato gli ospiti che contano, per esempio, Major Lazer, Chase & Status, Zeds dead, 2 many djs, Armand Van Helden e Riva Starr. E per tre giorni, dal pomeriggio a tarda notte, la fiera sara’ una sorta di area concerti e discoteca, con esibizioni di dj e artisti.

E ancora, la danza, con un programma intitolato “Pump up the jam” che vedra’ esibirsi giovani talenti giudicati da Brooklyn Terry (ballerino di Michael Jackson) e Benny e Javier Ninja (che hanno lavorato con Madonna.

 

“Non abbiamo nemmeno finito di smontare il Cosmoprof e siamo gia’ qui a presentarvi questa sorpresona”, dice soddisfatto Campagnoli alla conferenza stampa, organizzata nel quadriportico trasformato in un’arena colorata e con un video che proietta un assaggio delle performance degli atleti. “Questo lavoro l’abbiamo tenuto in tasca, ma ci siamo impegnati molto per realizzarlo, anche perche’ abbiamo l’area esterna piu’ grande di tutte le fiere italiane”. JamBo, accanto al salone delle musica, “rende piu’ grande la nostra attività”, conclude.
 

Accanto a lui, l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, gia’ sicuro che la manifestazione “fara’ il botto”, visto che “non si tratta solo di un investimento di denaro, ma anche un’occasione di aggregazione grazie alla musica e allo sport”. Non e’ un caso, aggiunge, che anche il Papa appena eletto “andasse in giro per i quartieri poveri di Buenos Aires e aiutasse i giovani talenti musicali a entrare nelle orchestre, perche’ convinto del valore della musica”. Infine Bertallot: “Bologna in quei tre giorni sara’ come Berlino, come Barcellona, grazie a una festa che persegue uno scopo, quello di divulgare cio’ che non e’ volgare, perche’ questo Paese ha bisogno di serieta’”.