Bologna Estate Piazza San Francesco, anche il teatro è sotto le stelle. Il programma

Da Pennac a Popolizio, Piazza San Francesco diventa un palcoscenico nei weekend fino a Ferragosto

Andrea Santonastaso nello spettacolo su Andrea Pazienza

Andrea Santonastaso nello spettacolo su Andrea Pazienza

Bologna, 2 giugno 2021 - Il teatro sotto le stelle. L’assessore Matteo Lepore mutua lo slogan del cinema in piazza Maggiore per lanciare un nuovo spazio di Bologna Estate, piazza San Francesco. Lì da dopodomani al 15 agosto, sotto l’egida di Ert, si terranno spettacoli, incontri e reading d’autore tutte le settimane dal venerdì alla domenica con una scansione precisa: alle performance dei protagonisti della scena nazionale si alterneranno esibizioni di artisti bolognesi e serate dedicate alle iniziative promosse da varie realtà del quartiere Costa Saragozza come Teatro del Pratello, Alliance Francaise, il Ruggiero, il Goethe Zentrum e Giallo Festival. San Francesco di sera. Questa Piazza è uno spettacolo! si intitola la rassegna destinata, nelle intenzioni, a durare anche nelle prossime estati. Duecento posti a sedere, un palco mobile sistemato (guardando la basilica) a sinistra e rimosso alla fine di ogni weekend, prenotazione obbligatoria, ingresso gratuito con biglietti a pagamento (attorno ai 5 euro) solo in alcune occasioni. "Non vogliamo essere impattanti sul luogo", puntualizza il presidente Ert Giuliano Barbolini , che presto presenterà anche la stagione estiva del chiostro dell’Arena del Sole.  

San Francesco (di 160mila euro è l’investimento comunale per questo cartellone) è una delle tre piazze sulle quali Palazzo d’Accursio punta questa estate: qui il teatro, in piazza Maggiore i film, nella tribolata piazza Verdi (dove ancora la programmazione è in discussione) la musica. Durante gli spettacoli in piazza San Francesco i bar resteranno aperti, i bus cambieranno percorso, le auto in sosta non saranno rimosse ma potranno accedere soltanto quelle dei residenti. "E’ una scommessa sul senso civico, un modo per trasmettere responsabilità – insiste Lepore, anticipando i prevedibili dubbi – Abbiamo fiducia nelle persone perché in giro non c’è solo voglia di deturpare la città. Le transenne in questo caso serviranno per aprire la piazza". Il programma presentato ieri (era presente anche il neodirettore Ert Valter Malosti che ha insistito tra l’altro sull’importanza di coinvolgere il territorio) arriva fino a fine mese.

Più avanti sarà svelato il cartellone delle settimane successive che vedranno protagonisti fra gli altri Massimo Popolizio , Daniel Pennac (il 16 luglio) e gli Oblivion. Si parte dunque venerdì alle 20 (l’orario d’inizio si andrà però allungando) con il gran finale del progetto Così sarà. La città che vogliamo che vede in scena, in uno spettacolo scritto da Davide Carnevali e diretto da Riccardo Frati , la compagnia permanente di Ert insieme a studenti di un’età compresa fra gli 11 e i 25 anni. Sabato (già alle 20,30) A night in San Francisco , recital con musiche dal vivo dell’associazione #narrandoBo mentre domenica il Giallo Festival Summer presenta un confronto fra gli scrittori Barbara Baraldi e Giampiero Rigosi.

Nei weekend successivi sono diversi gli appuntamenti di riguardo, a partire dalla presenza di Federica Fracassi (25 giugno) impegnata in un reading dal libro Malamore di Concita De Gregorio con il violoncellista Lamberto Curtoni . E ancora bisogna ricordare il lavoro dedicato ad Andrea Pazienza da Andrea Santanastaso (il 19), il Manzoni senza filtro delle Sementerie Artistiche incentrato sul risvolto ironico dei Promessi Sposi (il 26), la conversazione fra Alessandro Vanoli e padre Maurizio Bazzoni dedicata a San Francesco (l’11). Archiviozeta affronta Dostoevskij (il 12) e Teatro dei Venti racconta Ulisse attraverso la voce dei carcerati (il 27) ma c’è ovviamente molto di più. Informazioni complete sul sito bologna.emiliaromagna.com.  

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