L’Italia in prima pagina: quando la cronaca si fa Storia

Dodici puntate sulle notizie che hanno fatto epoca

Il primo numero del Resto del Carlino

Il primo numero del Resto del Carlino

Bologna, 25 aprile 2015 - «La forza de il Resto del Carlino è un nome inconfondibile, una testata graficamente unica», ha detto Valerio Massimo Manfredi. Nulla di più vero.

Aggiungiamo che la nostra forza è la nostra storia. Solo la durata permette l’affermazione di una testata. Il marchio (la testata), è quanto di più prezioso abbia un’azienda. E che il Carlino sia un valore non è solo un concetto economico ma soprattutto un concetto sociale e culturale. È per questo che celebriamo i nostri 130 anni. Perché se il Carlino arriva tutti i giorni in edicola, lo deve al suo Editore, ai suoi Direttori, al corpo redazionale, agli archivisti, ai tipografi, ai grafici, agli impiegati e ai rotativisti che da 47mila notti lavorano a un prodotto che ha saputo guadagnarsi la stima dei lettori. Il che vuol dire fare un’informazione autorevole, puntuale. E non solo.

Perché il Carlino si è sempre contraddistinto per essere un giornale al servizio della sua comunità al punto da essere definito dal presidente Giorgio Napolitano «un’Istituzione». Ecco perché la nostra testata, il nostro brand, ha un grande valore. Tra le varie iniziative in programma, L’Italia in prima pagina, una serie di dodici prime pagine storiche, commentate e illustrate grazie al contributo del Gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna. La scelta è stata molto impegnativa. Sarebbe stato facile prediligere i titoli a tutta pagina su guerre o disastri, avrebbero impressionato di più. Abbiamo preferito invece dare una veloce rappresentazione dell’Italia e del mondo che cambia attraverso leggi o episodi all’epoca considerati minori ma che poi si dimostrarono di grande impatto sociale. La prima pagina che offriremo domani ai lettori, pubblicata il 27 aprile 1890, contiene un appello del leader socialista Andrea Costa che da Parigi invita gli «amici» alla moderazione in vista della prima celebrazione della Festa dei lavoratori. Purtroppo non sempre andò così. Ma troverete pure le prime pagine sulla nascita della Repubblica, sull’inaugurazione dell’Autostrada del Sole o sul divorzio. 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro