Cesare Cremonini in concerto a Bologna: "Energia potentissima"

L'entusiasmo del cantautore dopo il primo di quattro appuntamenti nella sua città, tutti sold out: "Per due ore e mezza sotto i cavalli di un’onda"

Bologna, 8 novembre 2022 - "Ho visto centinaia di concerti all’Unipol Arena di Bologna e ne ho fatti molti qui ma non avevo MAI visto una cosa del genere. Traboccava di persone in ogni spazio, ogni angolo emanava un’energia potentissima, a tratti indomabile. Ho provato a cavalcarla ma mi è sembrato di stare per due ore e mezza sotto i cavalli di un’onda": è un risveglio pieno di energia e gratitudine quello di Cesare Cremonini all'indomani del primo dei quattro concerti 'casalinghi' (repliche fino a venerdì, tutte sold out).

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Cremonini in concerto all'Unipol Arena
Cremonini in concerto all'Unipol Arena

La grande serata di musica

Entusiasmo, emozioni e una marea di fan appassionati hanno reso indimenticabile il primo show di Cesare Cremonini all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Dal parterre agli spalti dell'anello circolare: tantissimi spettatori si sono radunati in festa per cantare a squarcia gola le canzoni del loro idolo e prendere parte all'energico "Cremonini Indoor Tour 2022". Grande entusiasmo dello stesso cantante che, poi giorni fa, sui social aveva scritto: "Finalmente torno a casa e vedrò più di 50mila persone in quattro date storiche".

E così è stato già nel primo appuntamento: i fan sono arrivati di buon ora per accaparrarsi i posti migliori in un palazzetto completamente riempito. Palloncini, flash dei telefonini, bandane e magliette: una marea umana completamente innamorata di Cremonini, che ha accolto l'arrivo dell'artista sul palco al grido di "Cesare, Cesare!".

Cremonini show all'Unipol Arena
Cremonini show all'Unipol Arena

Lui si è presentato con una giacca sgargiante piena di lustrini e pantaloni aderenti: "Ciao Bologna, dolce casa" ha detto prima dell'inizio. Una pedana mobile e circolare l'ha fatto sorvolare gli occhi commossi e le braccia alzate di chi era  in prima fila. E ha salutato la mamma che era sugli spalti.

"È proprio bello essere a casa ed è bello vedere tante bandiere da tutta Italia, perché è giusto che si sappia: Bologna è la città di tutta l'Italia - ha detto Cremonini -. Quindi lancio un benvenuto a chi viene da fuori e uno ai miei amatissimi concittadini. Per me è una serata diversa: mentre entravo ho pensato che, finalmente dopo tanti anni, mi trovo qui all'Unipol Arena. Pensavo l'avrei vissuta tranquillamente, invece l'emozione è incredibile. A volte sarebbe meglio essere un po' meno emotivi, perché la vita forse sarebbe più semplice, ma sarebbe anche come non avere memoria e scordarci tutto quello che siamo. Ecco perché c'è così tanta emozione in me questa notte".

Da "La Ragazza del Futuro" a "Un giorno migliore", passando per i grandi successi da solista e le canzoni indimenticabili dei Luna Pop che, dopo decenni, vengono ancora cantate da tante generazioni diverse. In mezzo, lo speciale duetto "virtuale" con Lucio Dalla per "Stella di mare" e la partecipazione straordinaria in video di Jovanotti sulle note di "Mondo". Proprio a Bologna, a casa sua, Cremonini si è emozionato come poche altre volte di fronte al suo pubblico più gremito che mai.