Circolare Periferica Bologna, parte il camion della cultura: il programma

Parte domenica l'iniziativa voluta da Mismaonda che tra musica e spettacoli racconterà le storie dei nostri quartieri

Il rapper Murubutu domenica in piazza San Francesco con Francesco Locane

Il rapper Murubutu domenica in piazza San Francesco con Francesco Locane

Bologna, 24 giugno 2022 - Finalmente è il momento delle periferie sotto i riflettori della cultura. Il che significa, portare i linguaggi artistici e sociali che le permettono di esprimersi, a un pubblico ben più ambio dei quartieri, dei rioni, delle geografie popolari. Questo è Circolare Periferica , iniziativa di Mismaonda che ha come sottotitolo ‘Il racconto dei nostri quartieri in parole e musica ’ e che, dal 26 giugno al 14 luglio, porterà musica, teatro e semplicemente parole, in giro per i quartieri Barca, Pilastro, Navile e Savena, a bordo di un camion viaggiante con palco mobile che si poserà su prati, tra i palazzi, dove si avvicenderanno tutti gli ospiti. Debutto di questa circolare periferica (che si ispira alla linea del bus bolognese che connette i vari punti della città con la periferia, compiendo il suo percorso in cerchio sui viali) è domenica 26 in piazza San Francesco , quando Murubutu , rapper, cantautore e docente di filosofia che a Bologna ben conosciamo, dialogherà con Francesco Locane sull’oratoria che prende il nome di rap e che lui coniuga nella scrittura musicale con Dante, Leopardi e Verga. In questa particolare progettazione di arte che gira per la periferia, sale sulla ’nave dei folli’ anche N.A.I.P ., musicista con uno stile personalissimo che sa dare anche al patrimonio cover una sferzata di imprevedibilità: sarà sua la selezione di brani che cantano le geografie marginali italiane e del mondo, proponendo brani come ’ Milano Circonvallazione Esterna’ degli Afterhours , ’Quelli che benpensano’ di Frankie Hi nrg , ma anche ’ La mazurka di perfieria ’ di Raoul Casadei . E lo si potrà ascoltare già da domenica 3 luglio alle 21 al Giardino Popieluszko in via del Carroccio, quando ci sarà anche Tita Ruggeri , una delle attrici scelte da Claudio Cumani , per raccontare le storie di abitanti fuori dal centro, che ha scritto dopo aver parlato con molti cittadini. Ruggeri sarà una maestra che ha insegnato una vita alle scuole elementare del quartiere. "Ho voluto creare un’unione tra parola detta e cantata – spiega Cumani – attraverso i luoghi in cui va lo spettacolo e per evitare l’effetto wikipedia, ho pensato di creare figure di personaggi fortemente radicati".

La terza fase della rassegna è un’evoluzione della ’Caccia al tesoro teatrale’ che nei due anni del lockdown aveva introdotto nei parchi periferici i monologhi degli attori bolognesi "e questa volta, ad addentrarsi tra i palazzi e le radure erbose con testi sui luoghi marginali del mondo – racconta Mariangela Pitturru , direttrice artistica di Mismaonda – saranno gli attori di ‘fuori porta’". In quattro parchi-giardini arriveranno Arianna Scommegna , Arianna Porcelli Safonov , Davide Enia e Francesco Montanari , cheil 14 luglio chiuderà a Villa Torchi in via Colombarola 42 con ’Parole di cemento’. Ingresso libero e prenotazione non obbligatoria ma consigliata. Info 3497619232.