roBOt Festival, ecco i workshop sulle arti digitali

Bologna, 3 ottobre 2015 - Bologna Capitale del Digitale. Per quattro giorni, ogni autunno la città felsinea ospita roBOt Festival (7-10 ottobre a Palazzo Re Enzo e nei padiglioni di BolognaFiere) e come ogni edizione da otto anni a questa parte, la manifestazione internazionale dedicata alla musica elettronica e alle arti digitali contempla la Sezione Edu/Workshop: 10 momenti di approfondimento e ricerca tra workshop, panel e talk in ambito digitale pensati per gli addetti ai lavori, curata da Antonio Puglisi, direttore della comunicazione del Festival. Tutti gli altri appuntamenti della sezione sono ad ingresso gratuito (fatta eccezione per Polytik) con iscrizione obbligatoria in quanto i posti sono limitati.

Venerdì 9 ottobre dalle 16 alle 18 in Sala Tassinari: si parla di ‘big data’ in maniera non solo efficace ma anche etica e giuridicamente corretta: una sfida necessaria in cui anche l’innovazione tecnologica è un alleato. Un talk con tre protagonisti di spessore, Gary Garofalo (Umbel), Scott Wuitter (Glownet), Marco Marchesi (Telecom), moderato da Andrea Nelson Mauro di Dataninja, con un argomento sempre più cruciale: un’analisi sulla scoperta e sull’investigazione di nuovi strumenti e tecnologie per il trattamento dei big data. Iscrizioni su Eventbrite.

‘Digitale è Bologna’ mercoledì 7 ottobre dalle 15 alle 19 - Wcap: Incredibol e Agenda Digitale del Comune di Bologna insieme in un workshop collaborativo alla ricerca dei ‘livelli superiori’ nell’economia del sapere e della cultura. L’obiettivo è intercettare i progetti più innovativi in campo culturale, fornendo un concreto aiuto che vada verso una vera crescita e sostenibilità delle pratiche migliori.

‘Polytik’ il 7 e 8 ottobre dalle 10 alle 17 alle Le Serre dei Giardini Margherita: è un evento/laboratorio lungo due giorni, guidato da Jack Featherstone e Dirty Electronic Website, dove si darà vita a un nuovo prodotto audiovisivo. Diventare “programmatori” attraverso azioni fisiche, costruendo un linguaggio audiovisivo che sia anche performativo (9 ottobre ore 19.30: live performance a Palazzo Re Enzo). Iscrizione: 15 euro - Iscrizione su Eventbrite.

‘Nodeschool’, giovedì 8 ottobre dalle 18 alle 21 in Sala Tassinari è un progetto open source per gli appassionati di programmazione javascript/nodejs. Un workshop dove “sporcarsi le mani” con la pratica, senza restare alla sola teoria, giostrando con tutte le possibili trasformazioni, user interaction ed “effetti fisici” sull’animazione prodotta. Iscrizioni su Eventbrite.

‘Imqf - Italian Music Quality Festivals’ si terrà sabato 10 ottobre dalle 18 alle 20 in Sala Tassinari: è un’associazione nata di recente, che raduna quelli che da anni sono alcuni dei migliori e più innovativi operatori nel campo delle proposta musicale italiana. ‘Promozione culturale e marketing territoriale’ è il tema scelto da cui partire per raccontare e condividere le specificità della musica attuale e del territorio in cui opera, illustrando best practice e conoscenze non solo dal punto di vista artistico ma anche da quello manageriale. Iscrizioni su Eventbrite.

‘Accelerazionismo’. Se ne parlerà sabato 10 ottobre dalle 16 alle 18 in Sala Tassinari: un talk dove far emergere alcuni dei temi più cruciali ed innovativi nel campo della musica indipendente e delle nuove tendenze con i giornalisti Valerio Mattioli (Vice, Prismo), Adam Harper e Valerio Mannucci (Nero) danno vita ad un talk pronto a far emergere alcuni temi cruciali nel fornire un’analisi accurata ed affilata della (iper)contemporaneità in musica. Iscrizioni su Eventbrite.

‘Produzione Audio’, venerdì 9 ottobre dalle 18 alle 20 in Sala Tassinari per conoscere i segreti di Ableton e dei suoi Rack, in un workshop ormai tradizionale e sempre di grande successo e spessore, condotto da Giancarlo Lanza. Quest’anno ci si concentra sui Rack, una delle risorse di Live per creare proprie patch ed elaborare tramite macro più parametri simultaneamente, costruendo e salvando effetti e suoni personalizzati. Iscrizioni su Eventbrite.

Appartengono alla sezione, raggruppati sotto al titolo roBOt Kids i tre appuntamenti, già annunciati (hanno registrando subito il sold out di iscrizioni), dedicati ai più piccoli: Coderdojo; To play is to play! e Once upon a time.