La Bologna di Nicola Borghesi. "Adoro il suo fermento"

L’attore e regista, "amico" de Lo Stato Sociale, è ospite della nostra newsletter. "Faccio i tortellini, ma è stucchevole la narrazione del cibo e taglieri"

Nicola Borghesi, classe 1984, è uno dei fondatori della compagnia Kepler 452

Nicola Borghesi, classe 1984, è uno dei fondatori della compagnia Kepler 452

Bologna, 7 aprile 2021 - Per parlare di Bologna tira in ballo addirittura Winston Churchill quando affermava che la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte le altre forme sperimentate fino ad allora. "Ecco per me – scherza Nicola Borghesi – Bologna è la peggiore città, ad eccezione di tutte le altre. Perché, diciamocelo, qua si vive divinamente".

Nicola, 34 anni, attore, regista, drammaturgo di fama consolidata, la città la conosce bene. "Elementari alle Fortuzzi, medie alle Guido Reni, liceo al Minghetti, casa in via Mirasole. A 11 anni, all’esame di musica, ho conosciuto Lodo Guenzi e siamo diventati amici. E lo siamo ancora adesso, continuando a lavorare su vari progetti". Uno è stato l’allestimento di un Giardino dei ciliegi da Cecov. Il teatro di Borghesi e della sua compagnia Kepler 452 (fondata con Enrico Baraldi e Paola Aiello nel 2015) è stato definito in vari modi: documentale, partecipato, interstiziale... quello che fa è portare in scena un pezzo di realtà nei modi più inconsueti.

In piazza Maggiore, con Lapsus , dopo la prima pandemia, un gruppo di spettatori munito di audioguide veniva condotto in un percorso che fotografava l’accaduto; all’Arena del Sole Perdere le cose raccontava la storia un nigeriano privo di documenti che non poteva entrare in scena; al Galaxy di via Zanardi erano stati realizzati Comizi d’amore . L’ultima performance, Consegne , vedeva lui, nei panni di un rider, portare in bici in pieno coprifuoco un pacco alla casa di un cliente-spettatore che poteva seguire su Zoom quel viaggio nella città deserta.  

Come ha iniziato a fare teatro? "Per caso. La mia fidanzata di allora mi iscrisse a mia insaputa alla scuola teatrale Nico Pepe di Udine. Feci l’esame di ammissione, mi presero e mi diplomai. Prima di imboccare la mia ricerca ho recitato in cene con delitto, sono andato in tournée con Vanessa Incontrada e Nathalie Caldonazzo, ho fatto la prosa seria con Ert diretto da Andrea De Rosa". Una delle sue prove più significative è stata l’organizzazione del Festival 20-30 riservato ai ragazzi di quell’età. "L’idea è quella di selezionare un gruppo di spettacoli attorno ai quali costruire momenti di laboratorio. Lo scopo è formare il pubblico di domani ma anche costruire comunque un’esperienza di comunità. Succede una settimana all’anno all’oratorio San Filippo Neri. Io, avendo superato la soglia dei 30, sono uscito dall’organizzazione: ora se ne occupa Enrico". Il suo prossimo spettacolo parlerà degli odiatori della rete? "Sì, si intitola Gli altri e sarà uno spettacolo che sta a metà fra il monologo e il teatro documentale. Siamo partiti da qualche domanda: perché c’è tanto odio in giro? Chi sono e che vita fanno persone livorose? Siamo andati a chiederlo ai leoni da tastiera, a partire da quelli che hanno bersagliato Carola Rackete". Come giudica la sua generazione? "Affaticata, scomposta, acciaccata ma capace di sacche di resistenza al mondo per com’è. Siamo i primi nativi digitali ma credo che la fortuna dei miei coetanei sia quella di poter galleggiare fra i 20 e i 30 anni in attesa di diventare adulti. Abbiamo spazio di ragionamento prima di normalizzarci". Ama molto Bologna. Ma questa città avrà qualche difetto? "Trovo un po’ stucchevole la narrazione continua del cibo e dei taglieri, pur essendo io uno che i tortellini li sa fare. Al tempo stesso non mi piacciono le continue nostalgie per la Bologna di una volta. I rimpianti sono inutili. Adoro il brulicare continuo. E’ il fermento la caratteristica che la rende vitale". Teatro a parte, continua a collaborare con lo Stato Sociale? "Lavoro con Lodo. Anche quest’anno sono stato con la band a Sanremo: sono un amico che ragiona insieme a loro".  

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