Salmo, il concerto a Bologna: "Non vedo l’ora di stare sul palco"

Stasera il ‘Flop tour’ fa tappa all’Unipol Arena con una scaletta inedita e brani chiave della carriera

Bologna, 25 novembre 2022 - Il ‘Flop Tour’ è partito. L’omonimo album uscito il primo ottobre 2021, con la copertina ispirata al dipinto L’Ange Dechu di Alexandre Cabanel e il viso di Salmo raffigurato come quello di Lucifero, ha totalizzato oltre 240 milioni di streaming ed è stato certificato doppio disco di platino, mentre l’incredibile show di San Siro lo ha visto diventare il primo artista rap-crossover rock a esibirsi davanti 50mila persone. Ma l’artista sardo assicura: "Questo sarà tutto un altro show". All’anagrafe Maurizio Pisciott u , classe 1984: l’Unipol Arena stasera si prepara a un concerto che comprende sì i brani più significativi di Flop, ma è strutturato con una scaletta inedita e tocca tanti punti della vita artistica di Salmo. Nell’evento di Vivo Concerti e LBNSK 360, sarà accompagnato sul palco da Le Carie , la band composta da Daniele Mungai aka Frenetik alla chitarra, Jacopo Volpe alla batteria, Marco Azara alla chitarra, Davide Pavanello aka Dade al basso e da Riccardo Puddu aka Verano. Dal metal fino a uno speciale momento acustico, con il debutto per la prima volta live dei brani tratti da Salmo Unplugged (Amazon Original) .

Salmo, all’anagrafe Maurizio Pisciottu, classe 1984 (Marco Borrelli)
Salmo, all’anagrafe Maurizio Pisciottu, classe 1984 (Marco Borrelli)

Salmo, un generoso assaggio della sua anima sul palco ci è stato dato a San Siro. Cosa è rimasto impresso di quella giornata?

"San Siro ha rappresentato un momento importante per me, che aspettavo da due anni. Mi ha lasciato un sorriso in più stampato in faccia. Ho puntato tutto sulla musica e me lo sono goduto fino in fondo, è stato un live estremo e l’aver aspettato tanto ci ha fatto spaccare ancora di più".

Cosa si deve aspettare il pubblico da questo tour?

"Tutta la carica e l’energia che sento addosso, tramutate in musica live. Non vedo l’ora di stare sul palco e trasmettere al pubblico la mia voglia di suonare".

La scaletta proposta vedrà anche il debutto live di ’Salmo Unplugged’.

"Credo sia una delle cose più belle a cui ho partecipato in tutti questi anni di musica live: io e i ragazzi abbiamo registrato tutto in presa diretta in Sardegna, con una formazione inedita, nuovi arrangiamenti, suoni e un modo di cantare diverso dal solito. È stato incredibile".

Quanto è importante il lavoro con la band?

"Le Carie è la mia squadra, è il cerchio perfetto: senza di loro il live non avrebbe senso. L’alchimia tra noi la rivedi poi sul palco trasformata in carica esplosiva. Potrei suonare anche senza guardarli, perché sarei sicuro di ognuno di loro. Penso di aver trovato dei musicisti unici, ognuno a proprio modo, ognuno con il suo proprio stile e insieme diventiamo una cosa unica: una band".

La scenografia e i visual sono parte integrante del tour?

"È parte essenziale: aiutano a definire lo show, lo accompagnano in tutto e per tutto e permettono al pubblico di immergersi in quello che voglio sia l’immaginario del live. C’è dietro un lavoro immenso ed una cura precisa per ogni dettaglio. L’intero concept visual, prodotto da Reef Studios, è stato sviluppato da Fr3nk Zappa e da Andrea Folino, mentre Blearred Lighting Design, diretti da Davide Pedrotti, hanno disegnato il palco".