Ai Giardini Margherita è arrivato il Fresk’o

di Massimo Selleri

Più di milleduecento persone ai Giardini Margherita per godersi questa 39ª edizione dei playground. E’ la magia di questo torneo che quest’anno si è superato, tanto che nelle 22 sere in cui si è giocato non è mai piovuto. Una novità per chi era abituato a correre almeno una volta in un impianto al coperto perdendo un po’ lo spirito del gioco. il merito è di due angeli. Il primo si chiama Gianni Cristofori, lo storico giornalista di questa testata a cui è intitolato il campetto e che avrebbe divertito il lettori con la sua ironia raccontando dei tanti giocatori che qui fanno canestro anche se la loro forma fisica è rivedibile.

Il secondo è Walter Bussolari, la voce del basket bolognese che tutto nella vita ha fatto tranne la cose a cui avrebbe più tenuto, vale a dire raccontare dal tavolo una partita della Virtus. Entrambi non ci sono più e la partita se la saranno goduta da lassù, noi da quaggiù non possiamo non notare che l’ultima finale che il buon Bussolari ha commentato vedeva sempre queste due squadre contendersi il trofeo, Kaffeina Koy’s contro Fresk’o: con una differenza, se nel 2019 era stata Kaffeina a vincere di un punto, questa volta è toccato a Fresk’o imporsi per 84-83 ed è la prima volta.

Non è dato di sapere se questa sia una casualità o se gli dei del basket hanno voluto che accadesse così. Quello che non cambia è lo spirito con cui si giocano questi Giardini, gli attuali campioni sono un gruppo unitissimo che è in grado di assorbire anche il fatto che tra loro c’è chi ha appeso le scarpe al chiodo durante l’inverno e le tira fuori solo quando inizia la stagione del campetto, mentre vedere Kaffeina vale il prezzo del biglietto solo per assistere al modo in cui Lollo Nanetti vive la partita da allenatore. Presente alla premiazione anche l’assessore allo sport Matteo Lepore, che per tutti i playground della città ha fatto tanto. Il premio da mvp è andato ad Andrea Tassinari che ha vinto pure una bicicletta e anche questo momento si è rivelato di grande sportività. Oggi avversari sul campo, domani in squadra insieme al campetto del Meloncello o sempre ai Giardini.