Aquila, Aradori dice sì

Finalmente c’è l’accordo (tre anni): oggi la firma

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Chiusa finalmente la telenovela legata a Pietro Aradori: la Fortitudo e l’esterno bresciano viaggeranno a braccetto per i prossimi tre anni, ora che la squadra è stata completata (stamattina la firma di Aradori) in casa della Effe ci si concentrerà su tutto il resto. Tra un mese la squadra scenderà in campo per la prima partita di SuperCoppa e grazie al lavoro di chi c’era già e che ha operato mentre la proprietà sistemava i conti, gli spazi in palestra e tutti gli altri dettagli che servono per quotidianità della squadra sono in ordine. L’ultimo interrogativo da sciogliere riguarda il giorno del raduno che deve essere ancora ufficializzato. Normalmente questa data è un appuntamento importante nell’agenda biancoblù perché segna annualmente il primo incontro tra la squadra e la tifoseria. Le ultime giornate di campionato hanno segnato una frattura tra il popolo dell’Aquila che ha contestato la proprietà ma non la squadra ed ora, dopo la retrocessione, resta da capire come si intende riprendere il filo del discorso, per una stagione dove il vero obiettivo è riportare fiducia all’interno del mondo fortitudino.

m. s.

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