Arna e il Bologna passano l’esame di spagnolo

I gol di Marko e di Orsolini piegano il Mallorca: buone indicazioni per Thiago dai soliti Medel e Dominguez e da un insuperabile Soumaoro

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di Massimo Vitali

Volendo un po’ esagerare si può azzardare che le prime prove tecniche d’Europa del Bologna di Thiago finiscono con una bella vittoria. Forse ‘bella’ è una parola grossa per un’amichevole che in verità non ha rubato gli occhi ai pochissimi tifosi spagnoli che nel tepore delle Baleari (il termometro segnava 17 gradi) ieri hanno assistito alla sfida tra i rossoblù e il Mallorca. E tuttavia nei novanta minuti giocati in terra spagnola, decisi dai gol di Arnautovic (21’) e Orsolini (59’) con in mezzo la rete dei padroni di casa firmata da Kadewere (54’), Motta ha trovato alcune delle riposte che cercava. A cominciare dall’incisività di Arnautovic. Tra averlo e non averlo al centro dell’attacco, specie adesso che la sua alternativa naturale Zirkzee è in infermeria, passa tutta la differenza del mondo. Ieri Arna non ha segnato un gol che per bellezza passerà alla storia. Se la sua staffilata di sinistro ha portato in vantaggio i rossoblù a metà del primo tempo è perché Rajkovic, estremo difensore del Mallorca, ha tentato di respingere la conclusione con mani di pastafrolla. Ma oltre il ‘gollonzo’ nella prestazione di Arna c’è molto di più: fisicità, personalità, smistamento di tutti i palloni e tanto altro.

L’altra risposta, di cui forse Thiago nemmeno aveva bisogno, è arrivata da Medel, lesto a rubare il pallone nell’azione del primo vantaggio rossoblù e infaticabile ‘cucitore’ della manovra in mezzo al campo. Il resto lo hanno fatto un Soumaoro apparso granitico, con addosso già la ‘cazzimma’ del campionato, un Orsolini che dopo un primo tempo da sciupone nella ripresa ha realizzato il gol del 2-1 con un gran sinistro sotto la trraversa a coronamento di una splendida azione iniziata da Barrow e impreziosita dal velo di Ferguson, e una fase difensiva non sempre impeccabile ma che almeno ha messo in campo la voglia di portare a casa la vittoria.

Tra le note a margine, Soriano nel primo tempo è stato di nuovo impiegato da ‘finto’ esterno d’attacco, ma senza convincere troppo; Moro ha portato ordine nella manovra, ma è sembrato un po’ scolastico; Dominguez ha inciso molto di più, in entrambe le fasi; Sosa invece si è colpevolmente perso Kadewere nell’azione dell’1-1, con l’attaccante dello Zimbabwe che lo ha beffato di testa su azione da corner. Buone indicazioni, nel complesso, considerato che all’appello mancavano in parecchi.

Nel diario di bordo del viaggio alle Baleari ieri infatti non hanno trovato posto i convalescenti Bonifazi, De Silvestri, Zirkzee e Sansone, gli esuberi di mercato Kasius e Vignato, oltre a Skorupski e Aebischer, gli ultimi due nazionali ad unirsi al gruppo nel fine settimana.

Sabato è in programma un altro test, a Casteldebole (alle 14) contro i croati dell’HNK Gorica. Poi tra i rossoblù e la ripresa del campionato (il 4 gennaio all’Olimpico con la Roma) ci sarà solo l’amichevole col Verona del 22 dicembre al Bentegodi.

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