L’Emilia Romagna capitale del Sitting Volley. A Cesenatico, oggi e domani, finali scudetto femminili, mentre il 21 e 22 toccherà quelle maschili: a Budrio. Le manifestazioni sono state presentate nella sede del Centro Protesi Inail di Budrio, lo stesso che accompagna diverse atlete paralimpiche, tra le quali Silvia Biasi ed Eva Ceccatelli, due nazionali che si contenderanno lo scudetto. La manifestazione segnerà l’inizio della collaborazione tra Fipav e Regione, che hanno siglato un accordo triennale per l’organizzazione di eventi, che porterà la nazionale maschile per la Nations League ed Europei, come ricorda il sottosegretario alla presidenza della Regione, Giammaria Manghi.
"Ma non solo sport di vertice. Anche lo sport paralimpico è protagonista. Le istituzioni devono dare uno chance, dopo la pandemia, a tutti gli sport. E il sitting ha tante storie umane di ripartenza da raccontare".
Anche per questo Vigorso è sede significativa, come conferma il direttore del Centro Angelo Andretta: "Siamo una delle case dello sport paralimpico e realizziamo grazie alla ricerca dispositivi per attività agonistica che servono per il reinserimento sociale dei pazienti". Si va oltre lo sport anche perché è esperienza, il sitting volley che può essere condivisa da abili e non insieme, dal momento che si gioca da seduti. Ed è a includere il Centro Protesi che punta la Fipav, come lascia intendere Guido Pasciari, coordinatore tecnico nazionale del sitting. Che è disciplina in ascesa. Parola del presidente regionale Fipav Silvano Brusori: "Si sta sviluppando molto: all’interno delle società e delle scuole".
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro