MARIATERESA MASTROMARINO
Bar Carlino

Gli amici del ‘Bar Carlino’. Ecco Acustica Bolognese

Nella squadra si aggiunge un nuovo sponsor: "È la dimensione perfetta per noi". Mercoledì secondo appuntamento da ‘Neri’ prima del match con il Liverpool.

Gli amici del ‘Bar Carlino’. Ecco Acustica Bolognese

La famiglia Monzoni, titolare di Acustica Bolognese, sarà presenta al Bar Carlino

Bologna, 28 settembre 2024 – "Noi siamo il simbolo della bolognesità. Non potevamo mancare al fianco del Carlino in questo progetto". La squadra degli sponsor di Bar Carlino si amplia con Acustica Bolognese, che ha deciso di essere al fianco degli eventi da Neri Pasticceria Caffetteria: il secondo appuntamento sarà mercoledì, dalle 18 alle 19, prima del match di Champions League contro il Liverpool.

Carolina Monzoni, perché avete deciso di partecipare?

"Collaboriamo con il Carlino da tanto tempo e abbiamo diverse partnership attive, come con il Bologna Senior Club e Succede solo a Bologna. E quello del Carlino è un vero ‘bar sport’ : è la nostra trasmissione e dimensione. L’idea ci è piaciuta: è proprio un format bolognese".

Siete tifosi rossoblù?

"Non siamo semplici tifosi, ma siamo tifosissimi rossoblù. Siamo partner del Bologna calcio da almeno tre anni. Il nostro spirito è totalmente bolognese e abbiamo partecipato anche all’iniziativa di Confcommercio Ascom ‘Vetrine Rossoblù’, esponendo ‘la coppa dalle grandi orecchie’".

Insomma, vive la bolognesità.

"La nostra attività nasce 40 anni fa. Siamo un’azienda media a conduzione familiare, partita con mio padre, con cinque centri dislocati tra città e provincia: io sono amministratrice delegata, mentre mio fratello è un protesista, che si occupa di esami, visite e applicazioni per i nostri clienti e i loro apparecchi acustici. Ma non ci occupiamo solo di quello, perché abbiamo altre offerte, come i tappi antirumore e materiale per la protezione dell’udito sul lavoro, in piscina e negli ambienti rumorosi. Un’attività che portiamo avanti da tanto tempo. Diciamo che proponiamo cose diverse dagli altri e si vede che siamo bolognesi".

Come avete vissuto il sogno Champions?

"È stata una sensazione da paura. Non pensavo che ci saremmo mai arrivati, pensando addirittura di aver già visto tutto, ma il Bologna mi ha stupito. Una sorpresa. Sono anche tifosa di basket, quindi percepisco la bolognesità intensamente. Quando ho sentito l’inno è stato un momento unico: lì ho capito che Bologna è la città più bella del mondo e che sono bolognese fino al midollo. Forza Bologna: l’Acustica Bolognese non sarebbe potuta andare altrove se non al Bar Carlino. E se i clienti vogliono sentire bene, anche la bolognesità, vengano da noi".