ALICE PAVAROTTI
Bar Carlino

Tutti al Bar Carlino. Dai portici di Bologna ai saliscendi di Lisbona: "Due città accoglienti"

Alla pasticceria Neri il console onorario Leggio e i bambini dell’Ac Saragozza. Poi Orsi e "i tesori nascosti", Morozzi e lo scudetto del ’64, i tortellini rossoblù.

Tutti al Bar Carlino. Dai portici di Bologna ai saliscendi di Lisbona: "Due città accoglienti"

Bologna, 12 dicembre 2024 – Dopo due gare casalinghe di Champions League, il Bologna ha affrontato una nuova sfida in trasferta: per il sesto match in Europa, i rossoblù sono volati allo stadio da Luz del Benfica, e Bar Carlino è tornato sotto il portico della Pasticceria Neri, in via Saragozza, in una serata ricca di ospiti per vivere in diretta il prepartita.

Tutti al Bar Carlino. Dai portici di Bologna ai saliscendi di Lisbona: "Due città accoglienti"
Alla pasticceria Neri il console onorario Leggio e i bambini dell’Ac Saragozza. Poi Orsi e "i tesori nascosti", Morozzi e lo scudetto del ’64, i tortellini rossoblù.

Ad aprire la serata sono stati il vicedirettore de ’il Resto del Carlino’ Valerio Baroncini, la giornalista Mariateresa Mastromarino e, in collegamento da Lisbona, gli inviati Gianmarco Marchini, Gianluca Sepe e Giovanni Poggi. Moltissimi i tifosi rossoblù che hanno ’invaso’ la capitale portoghese, tra cui Gianni Morandi, che proprio ieri ha festeggiato i suoi 80 anni.

Durante la diretta sono intervenuti tanti ospiti per una serata ricca di sport, buona cucina, cultura e storia. Un evento, come sempre sostenuto da Confcommercio Ascom, Acustica Bolognese e Caffè 14 luglio, arricchito anche da interventi video tra cui quello del nuotatore olimpico Marco Orsi, che ricordato quanto Bologna lo abbia aiutato nel suo percorso vincente.

Non è mancato il momento culinario con la sfoglina Francesca Grosso, ’Francy Pasta Lady’, che, per l’ultima puntata prima di Natale, non poteva che realizzare i tortellini, ma in versione rossoblù.

Di grande interesse l’intervento di Luca Orsi, già giornalista del Carlino, che, assieme al direttore generale di Confcommercio Ascom Bologna Giancarlo Tonelli, ha scritto il libro ’Bologna bella e curiosa’. Tutti i lettori che acquisteranno il Carlino domani, riceveranno il libro in regalo. Ventotto aneddoti sulla nostra città racchiusi in un testo tascabile che vi farà scoprire oggetti, edifici, insegne che mai avreste pensato di trovare in città.

"Sono tesori nascosti – ha spiegato Orsi –, luoghi poco conosciuti ma che sono sotto gli occhi di tutti, basta solo fermarsi a guardarli. Raccontano storie particolari e interessanti, che però nessuno conosce . L’invito è ad alzare la testa quando giriamo per la città e a non restare sempre con gli occhi sul telefonino".

Il vicecapocronista Andrea Bonzi ha poi parlato con lo scrittore Gianluca Morozzi sul libro ’BO 64’: "Racconto la storia del settimo scudetto del Bologna, le tappe dell’avventura, l’annata 63-64, e tante curiosità, il tutto affiancato dai disegni di Simone Cortesi. Pensate che una volta a Pascutti diedero uno in pagella…", ha commentato Morozzi. Ezio Pascutti è stato poi il protagonista dei cimeli del collezionista Luigi Pucciarelli, che ha mostrato agli spettatori e ai ragazzini dell’Ac Saragozza presenti, la sua maglia originale numero 11 degli anni Sessanta, assieme a una foto di un suo iconico gol del 1966.

Ad arricchire la diretta con una testimonianza della realtà avversaria al Bologna, è stato il Console per il Portogallo in Emilia Romagna Claudio Leggio, che ha raccontato delle analogie tra Lisbona e Bologna, "due città accoglienti e vivaci", seguito poi dal commerciante e "grande tifoso rossoblù" Gianluca Castagnoli, consigliere di Federmoda Confcommercio Ascom.