Basket City, l’ora delle sfide più attese

Alessandro

Gallo

Eurolega, salvezza e scudetto, in rigoroso ordine alfabetico. Sono gli obiettivi che si propone Bologna, anzi, Basket City, con i suoi club più nobili, Virtus e Fortitudo. Comincia oggi, la Virtus, che ritrova il fascino del PalaDozza e, forse, ancora più calore, per proseguire il sogno Eurolega. In attesa di capire cosa potrebbe accadere ai tre club russi (con i se e i ma, si va poco lontano), Sergio Scariolo sa di dover arrivare fino in fondo all’EuroCup. Stasera l’avversario si chiama Ulm e poca importa che abbia chiuso la stagione regolare all’ottavo posto del girone bianconero. I tedeschi, all’esordio, hanno sgambettato Badalona, una delle favorite per la vittoria finale. I tedeschi volano sulle ali della leggerezza, Scariolo, però, ha dato mentalità e aggressività al suo gruppo, che stasera non vuole sbagliare.

Domenica, invece, sempre al PalaDozza, balla la salvezza. La Fortitudo ha subito le triple varesine, ma il calore della Fossa dei Leoni e di un impianto unico, potrebbe dare la spinta decisiva. Battere Napoli significherebbe raggiungere i partenopei e staccarli (l’Aquila si è già imposta in viaggio al PalaBarbuto). Giocandosi poi tutto l’8 maggio con Reggio Emilia (come trent’anni fa), con un vantaggio. Reggio gioca all’Unipol Arena: una trasferta di massa per una squadra che vuole rimanere in serie A, per poi ripartire di slancio.

Per lo scudetto, infine, torna in auge la Virtus. Che Teodosic e compagni sognino il bis non è un segreto per nessuno. Da giovedì, però, tocca a Zandalasini e compagne. Basket City, nella sua versione rosa, non è mai salita così in alto, nemmeno ai tempi della leggenda Viviana Corsini. Le ragazze hanno bruciato le tappe anche se Schio, ora, appare un gradino sopra. Ma capitan Tassinari non ha ancora smesso di correre e sognare. Basta seguirla, per una serie che potrebbe anche essere lunga.

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