Playground a Bologna, tanti campioni sul parquet dei Giardini Margherita

La finale del torneo di basket sarà il 19 luglio

La presentazione dei playground (foto Schicchi)

La presentazione dei playground (foto Schicchi)

Bologna, 19 giugno 2018 – Playground, edizione numero 37. Uno dei tornei di basket open più conosciuti in Italia, è stato presentato questa mattina nella sede di Isokinetic, perché il centro di Casteldebole in questa stagione sarà partner del torneo, offrendo una squadra di medici, ogni sera, fino alla data della finale, fissata per il 19 luglio. Qualche novità per il torneo che, fondamentalmente, non cambia format perché, come sempre, ci saranno un paio di gare ogni sera, fino a cercare chi succederà, nell’albo d’oro della manifestazione, a Matteiplast Cus Bologna, la squadra allenata da Matteo Lolli che si è imposta nella passata edizione. Ci sono tanti motivi per raggiungere i Giardini Margherita, perché ci sarà una serata dedicata alla beneficenza, il 29 giugno, perché ci sarà la possibilità di salutare Alessandro Ramagli, il tecnico della Virtus che potrà essere salutato dai tifosi.

Per presentare il torneo c’è il “signor Isokinetic”, al secolo Stefano Della Villa, che rivela come il suo centro, reduce dall’esperienza al Camp Nou di Barcellona, si concentrerà anche sulla pallacanestro. Al suo fianco uno dei sanitari, Akis Tsapralis, che ricorda le sue origini greche e l’importanza che i canestri hanno avuto nel mondo ellenico. Tra i medici di Isolinetic Giovanni Veneziale, che il Playground l’ha vinto, qualche annetto fa, con il gruppo dei Cartoloni capitano da Giacomo Zatti e allenato da Pigi Rossi. Una squadra, quella dei Cartoloni, che fa parte della leggenda del torneo.

Insieme con i medici di Isokinetic ci sono Rosa Amorevole, presidente del quartiere Santo Stefano, Walter Bussolari, storico organizzatore e speaker, Stefano Tedeschi numero uno della Fip Emilia Romagna e Simone Motola. Senza dimenticare Daniel Hackett, giocatore della Nazionale che il Playground l’ha giocato. “Ma ho anche perso – rivela l’azzurro -. Mi aveva chiamato l’amico Stefano Mancinelli. Fummo battuti da una tripla di tabella di Casadei”.

Da questa stagione ci saranno anche gli spogliatoi (non più i container) e, in caso di pioggia, le partite saranno sospese e non giocate, come avveniva in passato, in un campo coperto. Quindici le squadre iscritte: Matteiplast Cus Bologna, campione uscente, può contare su Chiappelli, Fin, Piunti, Savio e su un gruppo che partirà poi per Coimbra, per gli Europei universitario. Lo Chalet dei Giardini Margherita ha un gruppo composto dai giovani Bsl, da Allodi a Cempini, da Guazzaloca a Mellara. Couponlus, con Lamma (un grande ritorno) e Stojkov in campo, metterà in panchina Stefano Salieri e Federico Grandi, ovvero la coppia che fece grande il Gira, otto anni or sono. Paddle Dowtown è guida da Billo Riguzzi, nel roster troviamo anche Gherardo Sabatini, reduce da un’ottima stagione a Treviso. Art.Bo è una squadra interessante affidata ad Andrea Stefani e Federico Ranuzzi, mentre Ciacco Casa è allenato da Federico Palumbi (in campo Bottiroli, Paolin e Iannilli). Mercanzie Squad avrà Nazzareno Italiano come allenatore giocatore e pure Davide Raucci, ex Fortitudo nell’ultima stagione a Cantù.

Attenzione al Mulino Bruciato Csi. Bat Sterpi e Marco Manservisi, in panchina, sono stati affiancati da Francesco Nanni, in campo la stella sarà Matteo Montano, ma attenzione anche a Liburdi e Cutolo. Le altre? Jus Banca Interprovinciale, Kaffeina Koy’s, Orplast at Imballaggi (allenata da Max Midulla), Osteria al 15 di Jack Bonora, Fresk’o, Sg Fortitudo Giocare insieme di Andrea Castelli e Michele Mastellari e Sempreminors Brooklyn Gin di Ivan Belletti. Si comincia a giocare giovedì sera. Primo match femminile alle 20,30, poi alle 22 Sempreminors Brooklyn Gin-Sg Fortitudo Giocare Insieme.

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