
Bologna, 30 aprile 2023 – Si combatte, si sgomita e ci si lamenta: alla fine anche la Juventus cade nella trappola del Bologna, che sotto la gestione Motta si è scoperto in grado di fermare, e fare male, anche alle big. Al rigore di Orsolini risponde Milik, nel mezzo un penalty sbagliato proprio dal polacco e parato dal connazionale Skorupski.
Il Bologna riaggancia la Fiorentina e si issa all’ottavo posto (qui la classifica), la Juventus manca l’assalto al secondo posto e si accoda alla Lazio, fermata dall’Inter.
Giovedì, nuovo round, mentre il campionato si avvia alla conclusione: sarà Empoli – Bologna. Con un’assenza già da notificare: mancherà Kyriakopoulos, squalificato.
La partita
Motta sorprende e nel 4-2-3-1 rossoblù il vertice di sinistra è ricoperto da Dominguez, con Ferguson dietro a Barrow e Moro-Schouten a comporre la diga di centrocampo.
Allegri lancia Chiesa e Milik, e il risultato è un primo tempo da montagne russe emotive: il Bologna passa in vantaggio al 10’ dopo un lungo consulto tra Sozza e il Var (monitor non funzionante, solo audio a disposizione del direttore di gara), con l’arbitro che assegna un calcio di rigore dopo un contatto netto tra Orsolini e Danilo. Dal dischetto va il numero 7, che spiazza Szczesny e porta in vantaggio i suoi: era dalla stagione 1998/1999 che i rossoblù, tra le mura del Dall’Ara, non andavano in vantaggio contro Juventus, Milan e Inter.
Altra nota statistica: con il mancato funzionamento del monitor al Dall’Ara quello a favore del Bologna è il primo rigore assegnato direttamente dalla Var control room di Lissone, comune brianzolo.
Partita in discesa, ma la Juventus preme e schiaccia i rossoblù: al 25’ Skorupski blocca la girata di Milik, al 27’ il portiere polacco si esalta e si oppone per ben due volte ai tentativi di Fagioli, ma alla mezzora il match cambia volto.
Tutto parte da un pallone errato giocato da Moro, Chiesa si intromette e lancia Milik che, nel duello con Lucumì, subisce fallo, proprio sulla linea dell’area di rigore. Anche qui è la comunicazione col Var a risultare decisiva, con Sozza che aveva solamente assegnato il calcio di punizione: dal dischetto va l’ex Napoli, ma il risultato è da mani nei capelli, con un mancino masticato che Skorupski addirittura blocca, mantenendo i suoi avanti.
Nel finale il Bologna si riaffaccia nell’altra area: doppio tentativo di Barrow (prima frazione deludente del gambiano), ma prima Szczesny e poi la difesa bianconera si salvano.
La ripresa si apre con lo stesso canovaccio e anzi, con due volti nuovi in casa Juve dopo dieci minuti: dentro Iling-Junior e Soulè, Allegri azzecca la mossa.
Sì perché due minuti più tardi l’inglese ex Chelsea ubriaca Posch e Schouten, la palla giocata in mezzo viene ribattuta in malo modo proprio da Posch e il più lesto è Milik, che si riscatta parzialmente del rigore sbagliato siglando l’1 a 1.
Sempre, Iling, una manciata di minuti più tardi, ha sul piede la possibilità di portare i suoi persino avanti, ma il classe 2003 calcia male e alto.
Al 18’ torna in funzione il video del Var, mentre al 21’ è il Bologna che torna a bussare dalle parti di Szczesny, con la combinazione Ferguson-Posch che vede l’austriaco colpire di testa sul secondo palo senza però inquadrare lo specchio. Le tante interruzioni per i cambi spezzano il ritmo partita, ma al 40’ i decibel tornano ad alzarsi: prima Gatti regala ad Aebischer il pallone per il vantaggio, gettato via in malo modo dallo svizzero con uno scavetto impreciso, mentre un minuto dopo è altrettanto impreciso Soulè che, con lo specchio a sua completa disposizione, calcia alto col mancino.
Al Dall’Ara termina 1 a 1, nonostante il brivido finale causato dalla scivolata di Medel in calcio d’angolo: altro risultato utile ottenuto dal Bologna contro una big.
Il tabellino
Bologna – Juventus 1-1
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch (42’ st De Silvestri), Soumaoro, Lucumì, Kyriakopoulos (22’ st Cambiaso); Schouten, Moro (36’ st Medel); Orsolini, Ferguson (36’ st Aebischer), Dominguez (22’ st Zirkzee); Barrow. A disposizione: Bardi, Ravaglia, Bonifazi, Sosa, Lykogiannis, Pyyhtia. Allenatore: Motta.
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Danilo, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli (13’ st Soulè), Locatelli (38’ st Paredes), Rabiot, Kostic (13’ st Iling-Junior); Milik (38’ st Vlahovic), Chiesa (24’ st Miretti). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Bremer, De Sciglio, Pogba. Allenatore: Allegri.
Marcatori: 10’ pt rig. Orsolini (B), 15’ st Milik (J).
Ammoniti: al 2’ pt Posch (B), al 42’ pt Kyriakopoulos (B), al 9’ st Rabiot (J), al 43’ st Paredes (J) per gioco scorretto.
Note: al 31’ pt Skorupski (B) para un rigore a Milik (J). Totale spettatori: 30071. Angoli 5 a 4 per Bologna. Recupero 4’ e 5’.
Arbitro: Sozza di Seregno (Preti, Yoshikawa).