
Mister Vincenzo Italiano, classe 1977: "Sfruttiamo il momento positivo"
Bologna, 17 gennaio 2025 – Rossoblù di nuovo in campo, domani al Dall'Ara contro il Monza (ore 15) la terza gara in sei giorni. E sarà un Bologna rinfrancato dal bel punto raccolto mercoledì contro l'Inter a San Siro, fermato dai gol di Castro e Holm, ma in assoluto da una prova gagliarda e attenta della band di Italiano, che si gode i suoi ragazzi, tenendo però le antenne dritte sui brianzoli. Prima di tutti, però, il suo Bologna, a cui dedica un meritato focus dopo la serata da big vissuta al Meazza.
"Sono felice – dice il mister –, del club e dei giocatori, di tutto quello che mi circonda, dell'atmosfera che c'è allo stadio: mi piace e mi auguro che questa sintonia non finisca mai. Sono felicissimo di tutto quello che stiamo attraversando e non vedo nessun motivo per complicare tutto quello che stiamo costruendo. Percepivo questa crescita anche con Sinisa e Thiago, da avversario, e questa è una cosa che dobbiamo salvaguardare e tutelare: deve contraddistinguere il nostro cammino".
Un cammino che oggi vede i rossoblù in piena lotta per l'Europa, a combattere con Juve, Milan e Fiorentina, per restare attaccato al treno delle prime quattro, nonostante più di qualche punto pesante perso per strada. "Fa parte del calcio. Sono andato a rivedere quante volte sono stato rimontato e quante volte ho rimontato io: il dato si equivale. Con la Roma se non fossimo andati sul doppio vantaggio non sarebbe avvenuta la rimonta, mentre con il Lecce, nel finale, siamo stati noi a scardinare la loro difesa. Sono situazioni che si ripetono in ogni partita, anche alle più grandi capita, vedi l'Inter in Supercoppa. E a San Siro, comunque, siamo stati bravi e abbiamo portato via il punto. A prescindere da tutto ciò, se hai la possibilità di chiudere le partite sarebbe meglio farlo, stroncando la reazione dell'avversario".
A lezione da Italiano il Bologna, per aggiungere un altro tassello ad una stagione che sta cominciando a prendere una piega esaltante. Un'ondata di fiducia che va sfruttata al massimo contro un Monza, sì ultimo ma in ripresa, dopo il successo di lunedì sulla Fiorentina. "Dobbiamo sfruttare questo momento positivo e le prove che continuiamo a sfornare ogni volta. Tutti sono dentro, si fanno trovare pronti. Dobbiamo però limitare gli errori, dietro e davanti, alcuni di questi ci sono costati caro: siamo passati da squadra che non subiva gol ad una che ne prende troppi. L'importante è essere se stessi, soprattutto quando ti alleni poco, e fare sempre la prestazione, individuale e collettiva. Siamo in casa, davanti al nostro pubblico, e dobbiamo sfruttarlo".
Dalla squalifica torna Lucumi, mentre in porta (come all'andata) giocherà Ravaglia. "Jhon, per gestione del pallone e letture, è un giocatore di grandissimo livello. Nessuno è perfetto, deve solo mantenere per tutta la partita la spina attaccata, per il resto lui e Sam si stanno comportando bene. Come detto, dobbiamo abbassare il numero gli errori, meno tirano gli avversari e meno rischiamo di subire gol o situazioni pericolose. Chi tra i pali? Penso giocherà Ravaglia".
Monza per la terza volta avversario di Orsolini e compagni in stagione, tra campionato e Coppa Italia, e uscito sconfitto in entrambi i casi: 2-1 all'U-Power Stadium a fine settembre e 4-0 al Dall'Ara negli ottavi a dicembre. Ma sarà tutt'altra sfida rispetto a quel del mese scorso, a partire dalla panchina, con Bocchetti che ha preso il posto dell'esonerato Nesta.
"Qualcosa hanno cambiato. Oltre al sistema di gioco, sono un po' più aggressivi, ma non hanno abbandonato l'idea di ottenere l'obiettivo. Hanno gente esperta, con tanti campionati alle spalle: è una squadra temibile. Avranno qualche infortunato di troppo, ma restano una formazione pericolosa".
Arbitra Mariani di Aprilia, assistito da Imperiale e Bercigli. Quarto uomo Perenzoni, addetti VAR Camplone e Marini.
I convocati di Vincenzo Italiano per la sfida contro il Monza:
Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.
Difensori: Beukema, Casale, De Silvestri, Erlic, Holm, Lucumi, Lykogiannis, Miranda, Posch.
Centrocampisti: Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Pobega, Urbanski.
Attaccanti: Castro, Dallinga, Dominguez, Iling-Junior, Ndoye, Odgaard, Orsolini.