GIOVANNI DI CAPRIO
BFC

Bologna Fc, i tifosi votano la fiducia alla squadra: "Diamo continuità al nostro sogno"

I sostenitori rossoblù: "Vivere la Champions sarà fantastico. Meritiamo di stare anche noi al tavolo dei grandi"

Bologna, 18 agosto 2024 – "Fiducia nei ragazzi, nella società e nel mister. La speranza è che si possa dare continuità a quanto è stato fatto lo scorso anno". La città si prepara così ai vari impegni (soprattutto quello della Champions) che il Bfc dovrà affrontare nei prossimi nove mesi. Il cielo è nuvoloso sopra le Due Torri e la nuova stagione si appresta a iniziare sotto il segno della pioggia. Tuttavia, nelle vie del centro storico, l’aria che si respira è di "trepidante attesa" per l’appuntamento di oggi pomeriggio, alle 18,30, contro l’Udinese. Lo spirito della squadra sposa in pieno l’atmosfera che c’è sotto i portici e lungo il Quadrilatero. Anche scendendo la scala che porta al piano di sotto della drogheria ‘Gilberto’ in via Drapperie 5, sono tanti i simboli che richiamano al Bfc e alla sua storia. "Credo sia impossibile ripetere la Champions della scorsa stagione ma ho ugualmente fiducia nei giocatori e nel mister: faremo una grande stagione", dice Lorenzo Vignudelli di Gilberto, che ancora non crede al fatto che tra un mese "al Dall’Ara sentiremo le note della Champions risuonare per tutto lo stadio. Ovviamente farò l’abbonamento e sarò presente alle trasferte europee per dare il mio supporto ai ragazzi", sottolinea.

Fausto De Rosa con la maglia rossoblù
Fausto De Rosa con la maglia rossoblù

Poco più avanti sulla sinistra, in via Clavature, ad accoglierci davanti alla porta dell’ ‘Osteria del Podestà’ è Fausto De Rosa. Con lui saliamo le scale del suo ristorante e davanti a noi troviamo una serie di foto di personaggi storici per Bologna: cantanti come Lucio Dalla e – andando ancora di sopra – trofei dell’osteria e maglie del Bologna. "Sarò allo stadio – dice De Rosa –. Sono curioso. La squadra è rinnovata e ha ceduto importantissimi giocatori della passata stagione. Per il mercato, in ogni caso, mi fido di ‘San Sartori’, l’unico che non toglierei mai da questa società. Quindi, la società continui ponderando gli ingressi e le uscite di denari". E poi, sull’attesa Champions. "Bologna se la meritava una competizione di questo calibro. Siamo un palcoscenico da Europa. Ora tanti stranieri girano per la città con la maglia del Bologna e molti hanno iniziato a simpatizzare per noi".

Dopo aver mangiato una tagliatella all’osteria, ad offrirci un caffè è Piero Ribani, de ‘Il principe in centro’. "Come tutti gli anni nessun ‘grande colpo’ ma alla fine andiamo sempre bene. Anche se non va come nel 2023-2024 va benissimo lo stesso. Sul mercato mi aspetto una ‘sartoriata’ entro la fine del mese. Mentre sulla Champions la musichetta sarà ‘mostruosa’, spero di riuscire ad andare a vedere la squadra in giro per l’Europa. Non sono un estimatore di Italiano ma ha nove mesi per farmi ricredere".

Tra un turista che guarda la vetrina del Macron Store, chiuso fino a oggi, e altri che chiedono informazioni, riusciamo a ‘catturare’ Paolo Bonaga del panificio ‘Atti’. "L’anno scorso, onestamente, ci è andato tutto bene. Mi auguro si possa riconfermare la bella stagione dell’anno scorso e toglierci delle grandi soddisfazioni. La Champions è un palcoscenico mondiale e quando si va a vedere uno spettacolo di primario livello è giusto che i prezzi siano quelli che sono. Sentire la musichetta della Champions ti fa venire in mente i grandi campioni e le grandi compagini che verranno qui al Dall’Ara. Pensare che anche noi saremo al ’tavolo dei grandi’ è bellissimo. Andremo nei grandi stadi d’Europa per farci ammirare da tutto il Vecchio Continente e non facendoci ridere dietro", chiude Bonaga. Poco dopo aver parlato con Bonaga, intercettiamo Fabrizio Lolli, che ribadisce la "grande fiducia al nuovo staff, l’attesa per le trasferte di Champions. Sarà difficile ripetere la stagione dell’anno scorso, quindi è giusto non mettere pressione ai ragazzi. Lasciamoli lavorare".