Bologna, Thiago: un premio per ricaricarsi. Intanto Arna manda segnali social

Motta tecnico di febbraio per la Lega di A: per l’Europa, però, deve riscattarsi con la Lazio. Orsolini si ferma

Thiago, un premio per ricaricarsi

Thiago, un premio per ricaricarsi

Bologna, 9 marzo 2023 – L’entusiasmo non è alle stelle dopo il ko di Torino. Ma più che musi lunghi, i volti sono quelli tirati di chi ha voglia di rifarsi dopo una brutta gara, nata male e finita peggio. Testa alla Lazio, lavoro sul campo e in sala video. Nessun chiarimento. Chi si attendeva, alla ripresa, un faccia a faccia tra tecnico e senatori dello spogliatoio, rimasti in panchina a Torino, è rimasto deluso secondo quando filtra da Casteldebole. E in questa direzione pare andare un post social di Marko Arnautovic, che si ritrae al lavoro individuale, dopo l’allenamento, per recuperare la forma fisica dopo il lungo stop. Thiago ha una filosofia alla quale non transige: lavoro, in campo chi merita di più e chi sta meglio, a prescindere dal nome. Filosofia che ha svoltato la stagione e gli è valsa il titolo di ’allenatore di febbraio’ per la Lega Serie A, primo a riuscirci con due squadre diverse (l’altra è lo Spezia).

Ora c’è da rimettere insieme i pezzi che mancavano al puzzle e far sì che possano trasformarsi in nuova linfa e ulteriore valore aggiunto, per completare l’opera. E se Thiago Motta, da sempre attento alle gerarchie del campo, ha ammesso di aver sbagliato lui in prima persona con il Toro prendendosi la responsabilità del ko, è perché qualcosa medita di cambiare. Barrow non segna da ottobre: il mister gli ha concesso fiducia dopo le prove in crescendo con Samp e Inter, nella speranza si sbloccasse, onorando il principio secondo cui squadra che vince non si cambia. Ma con due settimane di lavoro in gruppo, ora Zirkzee e Arnautovic si ricandidano per una maglia da titolare al posto di Musa. Quest’ultimo, visto anche il ritorno di Sansone, sarà destinato a contendere una maglia da esterno sinistro a Soriano. Scalpita Medel, che è rimasto a guardare nelle ultime due gare dopo il rientro. Con la Lazio ha l’occasione di ritrovare posto dal 1’. Senza Dominguez, che proverà a recuperare per Salerno, Motta dovrebbe ripartire da lui. Anche perché Moro, decisivo nel finale con la Samp, pare faticare sul piano dell’intensità quando impiegato dall’inizio.

Ora che la squadra è al completo pure dietro, Sosa dovrà avere continuità, se vorrà tenersi stretta la maglia: lo insidia Soumaoro, prima ancora di Bonifazi (che è sì rientrato ma era fermo da ottobre). Ieri, però, non si è allenato neppure Riccardo Orsolini: problema all’addome, niente di preoccupante, a quanto filtra. Il numero 7 ha svolto lavoro personalizzato ma tra oggi e domani dovrebbe rientrare in gruppo e la sua disponibilità per sabato non è data in bilico. Chi ci sarà sicuro è Joey Saputo, che martedì è volato a Roma per salutare l’ex centrocampista del Montreal Mihailovic, ora all’Az Alkmaar, che è passato all’Olimpico in Conference League.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro