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Vincenzo Italiano riceve il Nettuno d’Oro: “Rimarremo nella storia”

Festa a Casteldebole, l’allenatore del Bologna ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dal sindaco Lepore. “Lo condivido con tutti quelli che hanno iniziato questa avventura, questa missione conclusa e suggellata con la vittoria della Coppa Italia”

Vincenzo Italiano riceve il Nettuno d’Oro: “Rimarremo nella storia”

Bologna, 23 maggio 2025 – Missione compiuta. Così Vincenzo Italiano ha sottolineato la vittoria della Coppa Italia e più in generale la stagione dei suoi nel ricevere il Nettuno d’Oro (videodalle mani del sindaco Matteo Lepore insieme all’Assessora allo Sport Roberta Li Calzi (foto). Un premio a “domicilio” per il tecnico rossoblù che bolognese non è ma che un po’ forse lo è diventato facendosi catturare e affascinare dal calore della città, allo stadio ma anche e specialmente in trasferta, con l’esodo di Roma come climax di una stagione da incorniciare.

L'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha ricevuto il Nettuno d’Oro dalle mani del sindaco Matteo Lepore insieme all’assessora allo Sport Roberta Li Calzi (foto Schicchi)
L'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha ricevuto il Nettuno d’Oro dalle mani del sindaco Matteo Lepore insieme all’assessora allo Sport Roberta Li Calzi (foto Schicchi)

Italiano: “Siamo riusciti a dare una grande gioia al popolo bolognese”

“È un onore per me ricevere questa onorificenza, - spiega il tecnico di Karlsruhe - visti anche gli illustri predecessori. Questo premio mi riempie di gioia e lo condivido con tutti quelli che hanno iniziato questa avventura, questa missione perché veramente per noi era una missione, conclusa e suggellata con la vittoria della Coppa Italia”. Italiano poi continua ad evidenziare con orgoglio come il successo dell’Olimpico abbia portato un grande regalo per il tifo e per la città: “Siamo riusciti a dare una grande gioia al popolo bolognese. A Roma ho visto gente piangere, abbracci tra sconosciuti. Da quando sono arrivato sono stato bene con tutti, è stato un anno bellissimo e in crescendo, pur iniziato con qualche difficoltà. Rimarremo nella storia, abbiamo regalato una gioia ad un popolo che ci ha spinto sin dalla prima partita”.

GALLERY Le foto della premiazione a Casteldebole

Le parole del sindaco Matteo Lepore

A spiegare le motivazioni e il perché Palazzo d’Accursio abbia scelto Italiano, ci ha pensato il sindaco Lepore che inizia con una battuta stemperando anche alcune critiche: “So che c’è un precedente di consegna di questo tipo, una volta nel camerino dei Pooh. L’anno scorso lo abbiamo dato alla squadra, ora siamo di nuovo qui, per il prossimo anno dovremo inventarci qualcosa di diverso altrimenti non possiamo tutti gli anni darvi un Nettuno d’Oro (ride, ndr). Solitamente questo è un premio che va ai figli di Bologna ma vista l’inclusività e il senso di comunità che ci contraddistingue, abbiamo allargato il riconoscimento a chi ha avuto un merito civico per questa città. Per questo abbiamo scelto Vincenzo Italiano. Non posso dire nulla sulla scelta di rinnovare ma posso dire che la nostra città è come una maglia che ti rimane attaccata e anche se nel calcio ognuno fa le sue scelte, spero che sia così perché Bologna vi vuole bene”. Un pomeriggio di festa dunque a Casteldebole prima dell’epilogo del campionato contro il Genoa di domani al Dall’Ara e della grande festa che si terrà domenica per le vie del centro.