Blitz a Bergamo, la Primavera è salva Ma la stagione impone riflessioni

Bastano le reti di Urbanski prima e Raimondo poi alla Primavera rossoblù per battere l’Atalanta, concorrente diretta per la salvezza, e assicurarsi la permanenza nel massimo campionato giovanile anche nella prossima stagione. A Bergamo, nel terzultimo turno di campionato, il Bologna di Vigiani si impone da subito sui padroni di casa, sfruttando le poche chance avute e chiudendo al meglio ogni varco, anche grazie ad un Bagnolini in ottima forma: è 2 a 1 il punteggio finale, con la rete nerazzurra di Del Lungo che vale solo per le statistiche.

Oltre alla cronaca di un pomeriggio in cui tutto ha girato per il meglio, occorre allargare l’orizzonte di osservazione: il Bologna Primavera, a inizio anno, partiva con presupposti completamente differenti, sia per l’esperienza – seppur limitata – maturata in prima squadra da alcuni elementi, Raimondo e Urbanski su tutti, sia per le ottime prestazioni nei campionati Under 18 e Under 17 (vinto) nella scorsa stagione. Eppure, gli ultimi due mesi e mezzo sono stati costellati di passi falsi, di una classifica immobile e di prestazioni poco sovrapponibili con quelle viste a inizio anno. La ‘barca’, alla fine, Vigiani l’ha comunque portata a casa, ma è da scommetterci che a Casteldebole si aspettassero un piazzamento in zona playoff: playoff che il Bologna non disputerà.

A fine gara Vigiani, che con le vittorie di ieri e del weekend scorso ha assicurato la salvezza ai suoi, non ha parlato di futuro, ma è chiaro che si tratta di un tema di cui si dovrà necessariamente discutere, soprattutto in termini di obiettivi e piazzamenti. "La risposta della squadra – ha detto il tecnico – è stata ottima". Tutt’altro che ottimo il bilancio di una stagione che rischia di rappresentare un passo indietro per molti giocatori, ormai alle porte del salto nel calcio dei grandi.

Giacomo Guizzardi

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