Bologna Fc, doccia scozzese: Hickey positivo

Bollettino sanitario rossoblù di inizio anno: i contagiati nella rosa di Sinisa Mihajlovic (tutti asintomatici) da tre salgono a quattro.

Il terzino scozzese del Bologna Aaron Hickey

Il terzino scozzese del Bologna Aaron Hickey

Bologna, 2 gennaio 2022 - Bollettino sanitario rossoblù di inizio anno: con la positività al Covid di Aaron Hickey, comunicata ieri dal club all’ora di pranzo, i contagiati nella rosa di Sinisa Mihajlovic (tutti asintomatici) da tre salgono a quattro. A ‘Nico’ Dominguez, Nicolas Viola e Marco Molla si è infatti aggiunto il terzino scozzese. Dettaglio non trascurabile: l’ultimo arrivato, previo esito negativo del tampone molecolare, giovedì, al rientro dalle vacanze, si era allenato regolarmente col gruppo a Casteldebole: ecco perché il rischio che al prossimo giro di tamponi emergano nuove positività all’interno del gruppo squadra è una spada di Damocle che accompagnerà la marcia di avvicinamento (breve) alla sfida con l’Inter.

E’ il calcio al tempo di Omicron: sintomatologia non significativa ma rischio di trasmissione molto elevato. Con squadre potenzialmente messe in ginocchio dal dilagare di positività difficilmente controllabili. Hickey, riferiscono da Casteldebole, ieri stava benissimo. Ma è bloccato a casa, in isolamento domiciliare, al pari di Dominguez, Viola e Molla. Lo scozzese non è nuovo alla visita del virus: risultò positivo al Covid già nel dicembre 2020 e lo stop lo costrinse a saltare quattro partite. Quasi certamente, visti i tempi strettissimi, giovedì salterà la sfida con l’Inter al Dall’Ara e verosimilmente anche la trasferta di Cagliari del 9 gennaio. Tutto dipenderà dall’esito del prossimo giro di tamponi a cui si sottoporranno lui, Dominguez, Viola e Molla. Per Dominguez e Viola, potenzialmente impiegabili con i nerazzurri, Sinisa non ha perso tutte le speranze: ma un via libera in extremis non è detto, per esempio, che convincerebbe il tecnico a dare all’argentino una maglia da titolare con i campioni d’Italia.

Si naviga a vista. Santander invece vola: anzi volerà. Il suo ritorno sotto le Due Torri è previsto per domani. Il ‘Ropero’ è rimasto bloccato in Paraguay perché deve fare i conti con un positivo in famiglia: ragion per cui, nonostante fin qui sia risultato negativo, ha dovuto sottostare agli obblighi di quarantena imposti dal suo Paese. Poi c’è Medel, che a San Silvestro non ha voluto rinunciare a festeggiare in famiglia, ovvero in Spagna. Ergo: dopo due giorni di allenamenti a Casteldebole il Pitbull è volato a Madrid e oggi sarà di nuovo a Casteldebole. Tutto legittimo, sia chiaro, ma di questi tempi un po’ rischioso. Nel dubbio ieri sera tutti i componenti del gruppo squadra sono stati sottoposti a un tampone molecolare: questo per avere in tempo gli esiti per le 15 di oggi.

C’è anche il tema dei non vaccinat. Sul suo profilo Instagram Sansone ha pubblicato un post sibillino (o forse fin troppo chiaro), sentenziando che "non esiste più la libertà di scelta!". Un indizio circa un probabile sì, obtorto collo, alla vaccinazione?

 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro