Bologna-Imolese, patto per i giovani Arriva la baby promessa Angeli

Il progetto è quello di una sinergia per far maturare i talenti rossoblù nella squadra che milita in serie C

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di Marcello Giordano

Il primo rinforzo in difesa arriva dalla serie C e dalle porte di Bologna. Marco Di Vaio aveva già provato a prenderlo a gennaio, come rinforzo fuori quota per la Primavera in prospettiva prima squadra, per poi ‘ripiegare’ su Mercier. Sei mesi dopo, eccolo, secondo acquisto del mercato estivo rossoblù e già in ritiro con i nuovi compagni, insieme a un progetto interessante: Matteo Angeli (19 anni) è un giocatore del Bologna e l’Imolese, società di provenienza del ragazzo, un club con cui sviluppare una sinergia per mandare i talenti del settore giovanile a farsi le ossa. La fumata, questa volta, è bianca grazie anche a una vecchia conoscenza dell’ambiente bolognese: Emanuele Righi, neo diesse dell’Imolese, ex giornalista, volto, voce e firma notissima in città.

Angeli è uno dei principali volti emergenti della serie C, campionato in cui vanta già due anni di esperienza nonostante la giovanissima età: 13 presenze nell’annata ’20-’21, 35 nell’ultima stagione, tra campionato, coppa e playout, condite da 7 reti. Ha il vizio del gol, Angeli, impiegato principalmente da centrale o terzino destro, in una linea a 4: nel reparto a tre, potrebbe studiare anche da braccetto di destra. Alle casse rossoblù costerà circa 300mila euro più bonus. All’Imolese andranno probabilmente anche diversi prestiti: in definizione quello del portiere Marco Molla (20), che dopo un’annata da terzo in prima squadra ha bisogno di andare a giocare, così come il figlio d’arte Mattia Pagliuca, in uscita dalla Primavera insieme al terzino sinistro Ebenezer Annan, già visto anche in Coppa Italia in prima squadra.

A loro potrebbero unirsi dopo un’annata sfortunata Matias Rocchi, che prima deve prolungare il contratto con i rossoblù, il terzino destro Arnofoli e il difensore Khailoti, di rientro dalla Carrarese. Ma la lista de giocatori in partenza alla volta di Imola è ancora in via di definizione e potrebbe allungarsi.

La Juventus ha la sua Under 23 in serie C, l’Imolese per il Bologna potrebbe diventare qualcosa di simile, con soddisfazione. "Abbiamo bisogno di trovare spazio e percorsi per i nostri ragazzi: i talenti che abbiamo cominciano a essere molti e c’è il rischio di disperderli", aveva detto in una delle sue ultime uscite pubbliche il responsabile del settore giovanile Daniele Corazza, fresco di rinnovo.

L’Imolese è un percorso, con Sartori e Di Vaio che hanno curato l’operazione. Operazione che inizia con Angeli, ragazzo che era cercato anche da Monza e Cremonese: ovvero da Galliani e Braida, che seguivano questo 19enne cresciuto nelle giovanili del Milan. I buoni rapporti con l’agente Bia, lo stesso di Cambiaso (e del portiere rossoblù Ravaglia), che il Bologna tratta per la fascia sinistra, con la formula del prestito, in vista del passaggio del genoano alla Juventus. Con i bianconeri, Sartori ha parlato anche del nazionale Under 21 De Winter (20), altro difensore centrale: segno che dietro, nel caso in cui il Torino dovesse rompere gli indugi per Bonifazi, quest’ultimo non sarebbe incedibile in un reparto in cui Binks figura già in uscita.

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