Bologna, 11 aprile 2010 - La Lazio vede le streghe a Bologna, ma capovolge la partita con una grande rimonta e supera in classifica i rossoblù, diretti concorrenti nella corsa salvezza. Al 12’ il Bologna è già in vantaggio: Biava pasticcia sulla destra, Modesto gli ruba palla e serve al limite dell’area l’accorrente Guana, che con un gran destro supera l’incolpevole Muslera.

La Lazio appare stordita, e al 16’ subisce il raddoppio rossoblù: calcio d’angolo dalla destra e colpo di testa vincente di Portanova. La Lazio prova a imbastire una reazione, ma non riesce a essere incisiva, e anzi rischia qualcosa quando il Bologna riparte. Al 34’ Di Vaio con un bel tiro da fuori va vicino al 3-0, 5 minuti dopo è Santos di testa a mettere ancora paura a Muslera. Segnali d’allarme colti dalla Lazio, con Reja che corre ai ripari inserendo Rocchi per un deludente Biava. I biancocelesti con il tridente escono dal torpore e al 40’ vanno a un passo dal gol che riaprirebbe la partita: azione personale di Zarate il cui sinistro si stampa sul palo a Viviano battuto.

La Lazio finisce il primo tempo in forcing e al 44’ Mauri con un bel sinistro all’incrocio dei pali dimezza lo svantaggio. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, cioè con una Lazio più intraprendente. Al 18’ arriva il pareggio laziale: sugli sviluppi di un calcio di punizione Dias prima colpisce la traversa, poi nasce una mischia risolta dallo stesso Dias, che con un rimpallo mette in rete. La Lazio continua a spingere e al 23’ va in vantaggio: Zarate affonda sulla destra e crossa al centro, Brocchi prolunga di tacco per Rocchi che sotto misura batte Viviano per il gol del sorpasso. I padroni di casa sembrano privi delle energie necessarie per cambiare l’inerzia della partita, e il punteggio non cambia fino alla fine. Quinto risultato utile di fila per i biancocelesti, mentre sono 5 le sconfitte consecutive per il Bologna sempre più in crisi.

 IL TECNICO ROSSOBLU'

«La classifica si complica, il nostro problema è più mentale che altro, speriamo di non penare nel finale di campionato». Franco Colomba, il tecnico del Bologna, dopo la quinta sconfitta di fila, guarda con preoccupazione alle ultime cinque giornate di campionato. «Oggi abbiamo assaporato il sapore della vittoria fino al 43’ del primo tempo - spiega Colomba ai microfoni di Sky -. Abbiamo fatto una grande mezz’ora, ma dovevamo mantenere l’atteggiamento giusto anche dopo. Il 2-0 non doveva infastidirci, doveva darci coraggio. Purtroppo la classifica è peggiorata, ma cerchiamo di mantenere intatta la nostra fiducia».

 

Lazio batte Bologna 3-2 (2-1)
Bologna (4-4-1-1): Viviano 6.5, Raggi 5.5, Portanova 6, Santos 5, Lanna 5.5, Busce’ 5, Guana 6.5 (26’ st Casarini sv), Mudingayi 6, Modesto 6 (29’ st Gimenez sv), Adailton 5, Di Vaio 5 (37’ st Succi sv). (15 Colombo, 21 Zenoni, 50 Bassoli, 5 Mutarelli). All.: Colomba 5.
 

Lazio (3-4-3): Muslera 6, Dias 6, Stendardo 5, Radu 5.5, Biava 4.5 (38’ pt Rocchi 6.5, 43’ st Firmani sv), Brocchi 5.5, Ledesma 6, Kolarov 6.5, Mauri 6.5, Floccari 5.5 (33’ st Cruz sv), Zarate 6. (88 Berni, 87 Diakite’, 33 Baronio, 81 Del Nero). All.: Reja 6.
 

Arbitro: Rosetti di Torino 6.
Reti: nel pt 12’ Guana, 16’ Portanova, 44’ Mauri; nel st 18’ Dias, 22 Rocchi.
Angoli: 7-3 per la Lazio.
Recupero: 3’ e 4’.
Espulso: al 48’ st il consigliere del Bologna Ricci per proteste dalla panchina.
Ammoniti: Zarate, Dias, Kolarov per gioco scorretto.
Spettatori: 20.954, di cui 12.583 abbonati, per un incasso di 297.898 euro.