Mauro Bellugi morto, il Bologna in campo con il lutto al braccio

I rossoblù rendono omaggio all'ex calciatore scomparso a 71 anni per le conseguenze del Covid

Mauro Bellugi

Mauro Bellugi

Bologna, 20 febbraio 2021 - Amava Bologna, e da Bologna era ancora amato, nonostante la sua militanza rossoblù fosse lontana nel tempo. Mauro Bellugi, ex difensore della nazionale, è scomparso a 71 anni a causa di un'infezione, dopo l'amputazione delle gambe alla quale si era dovuto sottoporre alcune settimane fa a causa del Covid e di altre patologie precedenti.

A Bologna, Bellugi giocò per cinque stagioni dal 1974 al '79, con 111 presenze, indossando anche la fascia da capitano e ritrovando grazie alle buone annate in rossoblù anche l'azzurro della nazionale ai mondiali di Argentina '78.

Il club rossoblù giocherà con il lutto al braccio stasera contro il Sassuolo, prima dell'incontro sarà osservato anche un minuto di raccoglimento: "Tutto il Bologna Fc 1909 ricorda con stima ed affetto la figura di Mauro e partecipa al dolore dei familiari", ha postato sui profili social la società. 

Lui della città conservava un ricordo bellissimo: "Venni dall'Inter e fu la scelta migliore della mia carriera. anche se allora non lo sapevo. Ma venni senza alcun dubbio perché sapevo di trovare gli amici Giacomo Bulgarelli e Beppe Savoldi - ci raccontò in una delle ultime interviste - A Bologna nel 1975 è nata mia figlia Giada, a Villalba. Abitavo in via Castiglione, andavamo a cena alla Brenta, al Tartufo, dai Notai e da Rodrigo, al Pappagallo". In città aveva ancora molti amici, con cui si ritrovava d'estate a Riccione.   

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro