Dieci giorni fa probabilmente la Virtus avrebbe subito la rimonta di Brindisi fino a perdere la gara, mentre ieri le cose sono andate in maniera diversa. Ed è da questo punto che Scariolo inizia la sua analisi. "La nostra fiducia sta crescendo – spiega –, siamo in linea ascendente e stiamo acquisendo confidenza anche nei momenti difficili. Valuto positivamente il fatto aver tenuto Brindisi al 43 per cento nel tiro dal campo e questo è successo perché l’amalgama del gruppo è più avanti di quello che avevo immaginato. Abbiamo ancora tanto da crescere individualmente e ci sono da recuperare tanti infortunati, ma abbiamo dimostrato di poter essere una buona squadra. Nel finale abbiamo voluto tenere il piede sull’acceleratore e non lasciare punti".
Adesso arriva la pausa anche se Scariolo sarà impegnato con la nazionale spagnola e almeno per una settimana seguirà la squadra a distanza. "Ci dovrà essere grande professionalità sia da parte mia che dei giocatori. Io continuerò a essere in contatto con tutto lo staff. Il nostro primo obiettivo è recuperare la salute di chi è infortunato, poi dal primo dicembre avremo qualche giorno per lavorare tutti insieme". Partono per la squadra azzurra Pajola e Tessitori, mentre raggiungeranno quella francese Jaiteh e Cordinier.
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