Cvd Casalecchio, la carica di 300 bambini Casanova: "Ci servono spazi maggiori"

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Dopo le celebrazioni di pochi mesi fa per il cinquantennale del club, ha ufficialmente preso il via la stagione 20222023 del Cvd Casalecchio del presidente Massimo Casanova, che domenica si è raccolto sotto il tetto della palestra Cabral per presentare le squadre che scenderanno in campo quest’anno: presenti 140 atleti fra i gruppi minibasket (a nome Csi Casalecchio), U14 (in collaborazione con Monte San Pietro), U17, U18, Csi (nato dall’accordo fra Csi e Cvd Casalecchio e che giocherà con U18 e U19) e la prima squadra della C Silver.

"Abbiamo definitivamente inaugurato la stagione che verrà – spiega il numero uno rossoblù –, al cospetto del Comune e delle famiglie. È stata una giornata di festa, fra partite miste, gare di tiro e la presentazione dei nostri atleti. I numeri sono in grande crescita, segno che a Casalecchio di Reno c’è questa esigenza e non dimentichiamoci che il vivaio ha solo un anno di vita. I numeri del minibasket stanno crescendo in maniera importantissima".

Dal mese scorso è arrivata la collaborazione con Lavoropiù per un ambizioso progetto sportivo che parte dal basso. "Abbiamo intrapreso una collaborazione con Lavoropiù e con loro offriremo corsi gratuiti nelle scuole elementari casalecchiesi. In questo momento daremo la possibilità a 300 bambini di intraprendere sport di squadra in orario scolastico. A tutti loro regaleremo una maglia". L’annoso problema degli spazi non ha risparmiato una realtà storica come questa. "Noi abbiamo l’80 percento dei nostri spazi-palestra che sono fuori da Casalecchio di Reno, perché purtroppo non è possibile averne nel nostro territorio, a fronte di una grande domanda. Tutti questi ragazzi ci hanno chiesto di giocare, segno che c’è un’esigenza forte, ma c’è rischio di una dispersione. Speriamo col tempo che si accorgano che abbiamo bisogno dei nostri spazi. Però siamo stracarichi e contenti: continuiamo a lavorare con passione". Sabato sera la prima vittoria della C Silver, pochi mesi fa approdata ai playoff di categoria (storico traguardo del club), che si è imposta a San Lazzaro 69-77. "La Bsl è una squadra molto giovane, molto veloce e istintiva. Il nostro piano partita era l’esatto opposto: dettare i tempi e abbassare i ritmi. Dall’inizio alla fine siamo rimasti +10, ma non siamo mai riusciti a chiuderla: onore a loro che sono rimasti attaccati. Siamo felici, nonostante i molti infortunati".

Giacomo Gelati

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