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Dal trionfo in pista al Salvemini . Kimi: "Sogno la F1 e intanto studio"

Antonelli, dell’Academy Mercedes, domenica ha vinto la Formula Regional Europea. "Ma oggi ho la verifica in classe"

Dal trionfo in pista al Salvemini . Kimi: "Sogno la F1 e intanto studio"

di Alessandro Gallo

"Domani (oggi, per chi legge, ndr), sarò in classe. Mi aspetta la verifica di Economia". Sembra la dichiarazione di un qualsiasi giovane di belle speranze. Il fatto è che il ‘nostro’ oggi sarà al Salvemini, nel suo banco della quarta G. Solo che Andrea Kimi Antonelli, 17 anni compiuti il 25 agosto, è uno studente speciale. Domenica, a Zandvoort, ha trionfato nella Formula Regionale Europea by Alpine 2023.

Andrea Kimi, il fine settimana perfetto.

"Zandvoort è una pista che mi piace. In avvio ero ottavo. Si sono messe le cose per il verso giusto. E ho vinto".

Gara e campionato.

"Sì, dopo aver vinto la formula Regional Middle East".

E l’anno scorso?

"Formula 4 italiana tedesca".

E prima ancora i kart.

"Sì, guidare mi piace".

Per lei si prospetta il salto in Formula 2 già nel 2024.

"Non so ancora nulla. Credo che me lo diranno dopo la prossima gara. Oggi sono a scuola, ma domani devo partire per Hockenheim".

Che velocità ha toccato?

"Con la mia Tatuus 321 i 264 orari. E’ un’auto da 280 cavalli".

Sfreccia in pista…

"Ma la patente ancora non ce l’ho. O almeno non ce l’ho per guidare per strada. E’ giusto così, una cosa per volta".

Campione in pista e a scuola?

"Me la cavo. L’inglese è la materia preferita. La matematica quella nella quale, per le assenze, magari faccio più fatica. Ma ci riesco".

Obiettivo?

"La maturità".

Più della Formula 1?

"No, la Formula 1 è l’obiettivo massimo. Ma so l’importanza dello studio. Vorrei portare a termine questo percorso".

L’idolo?

"Sempre lui, Ayrton Senna".

Ma lei è un pilota Mercedes. Hamilton?

"Fortissimo. Adoro lui e Verstappen. Ma Ayrton, anche se non l’ho mai visto, resta un mito".

Futuro?

"Dovrò andare più spesso in Inghilterra. Penso che dovrò cominciare ad allenarmi anche con il simulatore".

Stagione trionfale.

"Cinque primi posti, cinque secondi e un terzo. Ho avuto una partenza in salita. Mi sono ripreso nel migliore dei modi".

E la verifica di Economia?

"Ho finito di studiare adesso. Sono preparato. Ho lezione di Economia, francese, spagnolo e diritto. Quando vado a scuola, al Salvemini, la velocità e le auto, anche se mi piacciono, restano fuori".

Punto di forza dell’Academy Mercedes, Andrea Kimi (mamma Veronica e papà Marco lo avevano voluto chiamare così intuendo già prima della nascita il suo futuro), si disimpegna tra i circuiti più veloci e il Salvemini. E sempre con grandi risultati.