Delusione e voglia di rivincita: "Non è finita qui, ci riproveremo"

Patron Zanetti non si arrende. Djordjevic: "Abbiamo subito. troppo, l’assenza di Tessitori. ci ha scombussolato i piani"

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di Marcello Giordano

Non c’è il lieto fine per la Virtus, con Kazan: niente finale di EuroCup e tanti saluti al ritorno in Eurolega, dal quale le V nere mancano dal 2008. Non usa tanti giri di parola il tecnico bianconero, Aleksandar Djordjevic.

"Una grande delusione – attacca l’allenatore –. Se in una gara come questa subisci 107 punti significa che non abbiamo fatto bene il nostro lavoro. Abbiamo dovuto fare i conti anche con un evento inaspettato, la positività di Tessitori ci ha creato dei problemi nella preparazione della gara. Il resto lo hanno fatto i nostri avversari, trovando sempre dei canestri e delle soluzioni efficaci.

Anche la delusione di patron Massimo Zanetti è palpabile: "Resto convinto che noi fossimo più forti, ma Kazan ha meritato. Noi abbiamo sbagliato troppo, forse abbiamo interpretato male la gara, quanto meno alcuni frangenti di essa. Gli avversari hanno fatto sempre canestro: bravi loro. Alla fine abbiamo pagato il break di inizio terzo quarto, i nove liberi sbagliati e il 1231 da tre".

Zanetti prova a metterci anche un po’ di ottimismo e ricorda a tutti che c’è un futuro a cui pensare: "L’appuntamento con l’Eurolega è solo rinviato, ci riproveremo l’anno prossimo, il progetto va avanti".

Senza scossoni, garantisce il patron: "Cambiamenti? Ma no, ci penseremo più avanti, a fine stagione, questo non è il momento".

Prima c’è un playoff a cui pensare: "Siamo primi, ci sono i playoff alle porte e c’è uno scudetto per cui lottare. Ci proveremo, come ci abbiamo provato con Kazan. Sono uomo di sport e so che si vince e si perde: è andata così e c’è amarezza per l’epilogo, ma c’è un futuro".

E c’è pure un presente: "Ribadisco: ora testa al campionato e ai playoff. E voglio ricordare che la squadra femminile a cui tengo tantissimo è ai playoff: due anni fa neppure esisteva. In Russia abbiamo ripreso la partita e sprecato tutto all’ultimo tiro, stavolta abbiamo sbagliato troppo: segno che non era destino. Ma non è finita qua. Lo ribadisco: l’appuntamento con l’Eurolega è solo rimandato".

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