Dominguez e Schouten, aspettative mondiali

L’argentino e l’olandese sono chiamati alla stagione della definitiva consacrazione: per loro c’è lo stimolo di guadagnarsi il Qatar

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di Marcello Giordano

Nuovo anno e nuovo Bologna, che si poggia su due cardini ben precisi: Nicolas Dominguez e Jerdy Schouten. Non c’è dubbio che le fortune rossoblù dovranno passare dalla consacrazione dell’argentino e dell’olandese. C’è un mondiale alle porte, i due sono nel giro delle nazionali e si lasciano alle spalle un anno particolare. La passata stagione ha visto l’esplosione di Nicolas Dominguez: arrivato come mezzala è uscito dal guscio giocando davanti alla difesa in un centrocampo a tre, nel 3-5-2, prendendo il posto dell’olandese, che ha passato la prima parte dell’ultima annata in infermeria.

E’ poi toccato a lui riprendersi il Bologna quando Dominguez, con il rientro del compagno, è finito sotto i ferri per un’operazione alla spalla e Jerdy si è fatto trovare pronto, tornando su livelli alti e conquistando anche la prima convocazione da parte dell’Olanda. Sartori, Di Vaio, Mihajlovic e il suo staff sono pronti a scommettere che i due siano fatti per giocare in coppia in una mediana a due. Una scommessa talmente forte che per loro il club è pronto a fare un’eccezione rispetto ai programmi annunciati nel giorno della presentazione del nuovo responsabile dell’area tecnica.

"Mai più un caso Svanberg", aveva tuonato l’ad Fenucci, spiegando che le strategie del mercato sarebbero passate anche dai rinnovi dei due giocatori in scadenza nel 2024, per prevenire il rischio che tra un anno entrambi siano a una stagione dallo svincolo. Succede che l’agente di Dominguez abbia rinviato il ritorno a settembre, a mercato chiuso, mentre la trattativa per Schouten procede, ma non è ancora a un passo dalla fumata bianca. Svanberg, però è già partito e al suo posto è arrivato lo scozzese Ferguson, da sgrezzare. In più il ko con il Twente e la situazione particolare e complicata da gestire riguardante le condizioni di Sinisa sconsigliano ribaltoni immediati. E allora chiavi del centrocampo affidate a Dominguez e Schouten a prescindere dalle situazioni contrattuali, con un mondiale alle porte che potrebbe diventare per loro la vetrina giusta in vista di possibili plus valenze future per il club, che continua a lavorare e lavorerà anche una volta finito il mercato per garantirsi il rinnovo di due calciatori.

L’argentino, 24 anni, aveva attirato le attenzioni dell’Atletico Madrid, l’olandese, 25 anni, quelle della Roma: entrano entrambi nella fase migliore della carriera e puntano a strappare il pass per il Qatar, obiettivo che passerà da una grande stagione con il Bologna. Da qui la scommessa di affidare le chiavi del Bologna alla nuova coppia.

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