Dominguez e Schouten, contratti da rinnovare L’obiettivo è non ripetere altri ’casi Svanberg’

BOLOGNA

"Mai più casi Svanberg", è stato il ritornello dell’estate da parte dei vertici rossoblù, Ma il rischio è che la storia si configura ogni giorno di più, sebbene Sartori e Di Vaio siano al lavoro per scongiurare il pericolo. I due nodi più delicati riguardano giocatori a cui dirigenza e staff hanno stabilito di affidare le chiavi della mediana: Jerdy Schouten e Nicolas Dominguez. Ma c’è pure il caso Vignato, come i compagni in scadenza al 2024. Il Bologna ha ceduto Svanberg e Hickey, che di rinnovi non volevano sentir parlare ed è pronta a cedere Dijks, Mbaye e Sansone, tutti in scadenza nel 2023. Ma staff tecnico e dirigenza vedono in Schouten e Dominguez i cardini mediani del nuovo Bologna e in Vignato il talento da rilanciare: peccato solo che l’unica trattativa che sta facendo passi avanti (ma non ancora decisivi) sia quella con Schouten. I mondiali alle porte hanno fin qui consigliato l’argentino e l’olandese dal lasciarsi tentare dal mercato. Dominguez è nel giro della nazionale argentina ma deve riprendersi il posto fisso dopo che l’operazione alla spalla gli è costata tre mesi di stop. Schouten ha conquistato la prima convocazione con gli Orange in estate, dopo una prima metà di campionato in infermeria.

Insomma entrambi puntano a rimanere dove sanno di avere considerazione e posto da titolare conquistare la chiamata per il Qatar. Ma il mondiale potrebbe pure rappresentare per loro il trampolino di lancio per future offerte: e con un contratto in scadenza al 2024 il Bologna ha la necessità di rinnovare gli accordi per non ritrovarsi al termine del campionato a un anno dalla scadenza con il rischio di dover vendere sotto prezzo. Il problema è che l’agente di Dominguez ha fatto sapere che non arriverà in Italia prima di settembre: morale, solo dopo la chiusura del mercato, stessa mossa di Svanberg un anno fa. E Schouten? La trattativa avanza, a rilento. Il Bologna può arrivare all’offerta di un milione netto, nuovo tetto salariale. Ma pure con Vignato i rossoblù dovranno attendere settembre, con il ragazzo che vuole capire quanto spazio avrà in questo nuovo anno, dopo che in quello passato, col cambio di modulo, è finito nel dimenticatoio. Nuovi casi Svanberg potrebbero configuarsi: Dominguez e Vignato aspettano, ma pure con Schouten l’intesa non è raggiunta.

Marcello Giordano