Effe, si volta pagina: cda e arrivo di Dalmonte

Domani il cambio delle cariche e la nomina del nuovo presidente. Sbarca in città anche il coach, con il mercato che entra nel vivo

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di Massimo Selleri

Domani si terrà il consiglio di amministrazione della Fortitudo 103. All’ordine del giorno ci saranno le dimissioni di tutte le vecchie cariche e la nomina del nuovo presidente che sarà affiancato da due consiglieri, di cui uno avrà la delega di tenere sotto controllo i conti e il bilancio, mentre il secondo si occuperà più delle questioni legali che del resto.

La Effe volta, quindi, pagina per una stagione in cui si va all’insegna della ripartenza e del cercare di darsi un volto nuovo dopo le difficoltà degli anni passati. Problemi che sono sfociati con una retrocessione e con una frattura tra i tifosi, la dirigenza e la proprietà difficilmente sanabili. L’obiettivo di tutti è quello di mettere in condizione il club di essere ceduto, ma al momento nessuno si è fatto avanti per un cambio di testimone. Vedremo se con nuovi volti alla guida del club e con una gestione non resa complicata dalla pandemia, ci sarà un imprenditore, o un gruppo di imprenditori, che busseranno alle porte del consorzio per rilevarne le quote.

Intanto si va avanti con i contributi dei soci dell’ente proprietario e con i finanziamenti che arrivano da Gianluca Muratori, il direttore generale del consorzio Innova.

Per quanto riguarda la squadra, sempre da domani, il nuovo coach biancoblù Luca Dalmonte sarà presente a Bologna ed entrerà nel vivo del mercato. La trattativa per riportare Nazzareno Italiano sotto le Due Torri non dovrebbe riservare particolari difficoltà, poi si punta a cercare il vice di Matteo Fantinelli in regia, mentre per quanto riguarda i due stranieri che faranno parte del roster, le loro posizioni dovrebbero essere quelle di guardia e di ala grande. Per quanto riguarda uno dei tre under che andranno a comporre la squadra, circola anche il nome del playguardia Francesco Buscaroli, nella passata stagione in serie B a Giulianova. Tra le linee guida del cda c’è anche quello di un potenziamento del settore giovanile, intensificando i rapporti con l’Academy, la società che si occupa del vivaio biancoblù.

Infine la Sg Fortitudo, ai più conoscita con l’appellativo di casa madre, ha smentito sia stato raggiunto un accordo triennale per l’affitto del marchio con la Fortitudo Pallacanestro 103.

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