di Massimo Selleri
La Final Eight di Coppa Italia si disputerà a Torino. E’ questa una delle tante novità che accompagneranno il nuovo campionato di serie A che prenderà il via sabato sera con la gara tra Treviso e Reggio Emilia. Tra domani e giovedì a Brescia si giocherà una sorta di anteprima con le semifinali e la finale di Supercoppa, una sfida attesa tra chi ha ottenuto i migliori risultati nella passata stagione. Da qui partirà una copertura televisiva importante e che dovrebbe dare una visibilità notevole alle partite, ai club, e di conseguenza a tutto il movimento.
"La Supercoppa sarà il primo evento che verrà trasmesso dal nostro nuovo partner tv – spiega il presidente della Lba Umberto Gandini – per quanto riguarda lo streaming, Eleven Group, che per i prossimi 3 anni sarà con noi. Tutte le partite saranno trasmesse da Eleven sulla piattaforma streaming e su tutte le altre possibilità di accesso, due partite saranno su Eurosport 2, una al sabato e una la domenica, come negli anni passati, all’interno dell’universo di Sky e altri. Inoltre sul canale Dmax, numero 52 del digitale terrestre, verrà trasmessa in chiaro una partita alla settimana, mentre una volta al mese, dal 2 ottobre con la gara Milano-Brescia, il canale ’Nove’ alle 18,15 della domenica proporrà la miglior gara della giornata. Lo stesso canale trasmetterà anche le semifinali e finali di Final Eight di Coppa Italia, tutti i playoff e le finali in chiaro".
La presentazione del campionato si è tenuta ieri in Sala Borsa ed era presente anche il numero uno della federbasket Gianni Petrucci.
"Sarà un campionato molto bello – dice il presidente della Fip – per cui non vorrei che fosse abbruttito dalle polemiche arbitrali. Gli altri se sbagliano non lo fanno perché sono di parte ma perché sono uomini e alla fine vince sempre il più forte".
A margine Petrucci ha anche chiesto un rinvio della gara di Eurolega tra Milano e la Virtus, prevista l’11 novembre, in modo tale da consentire ai tanti giocatori italiani presenti nelle due formazioni di partecipare agli impegni della squadra azzurra relativi alla qualificazione ai mondiali.
"Sarebbe una buona cosa perché non si può limitare l’attività della nazionale. Mi auguro che si possa arrivare a questa soluzione".
Infine è stata aperta anche una finestra sul museo del basket da allestire al PalaDozza, con la sua inaugurazione che slitterà al 2023, a causa di una serie di imprevisti tra i quali ha un’incidenza notevole anche il costo delle materie prime.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro