Fortitudo, il supplementare fa male E per il futuro Banks o Sanders

La proprietà pronta a correre ai ripari in vista dei playoff: possibile il ritorno di Adrian, oggi a Treviso

Fortitudo, il supplementare fa male  E per il futuro Banks o Sanders

Fortitudo, il supplementare fa male E per il futuro Banks o Sanders

FORTITUDO

76

PIACENZA

84

dopo un supplementare

FLATS SERVICE : Fantinelli 8, Niang 4, Italiano 15, Cucci 9, Candussi 27, Vasl 9, Bonfiglioli, Barbante 4, Aradori ne, Natalini ne, Mingotti ne. All. Dalmonte.

ASSIGECO PIACENZA: Sabatini 15, Gajic 10, Mc Gusty 4, Miaschi 24, Pascolo 2, Cesana 12, Soviero 4, Querci 13, Galmarini; Franceschi ne. All. Salieri.

Arbitri: Boscolo Nale, Pecorella, Lupelli.

Note: parziali 25-16, 44-29, 57-57, 72-72. Tiri da due: Fortitudo 1736; Piacenza 1838. Tiri da tre: 1035; 1140. Tiri liberi: 1215; 1521. Rimbalzi: 52; 43.

di Filippo Mazzoni

Fortitudo di nuovo ko. Continua il momento nero della Flats Service che cede anche con Piacenza subendo l’ottava sconfitta in dieci partite in quello che era l’ultimo appuntamento casalingo della fase a orologio.

La sfida con l’Assigeco era iniziata bene per la Fortitudo avanti subito 10-0 e poi 24-7 sempre nel primo quarto, ma è finita malissimo con la sconfitta, la contestazione del pubblico che ha sonoramente fischiato la squadra e il battibecco che ha coinvolto Valerio Cucci con la curva Schull.

L’unica buona notizia di serata arriva sul fronte mercato. La proprietà è pronta a fare un ulteriore importante sforzo di mercato e sta valutando di riportare in biancoblù Adrian Banks, attualmente a Treviso o di firmare Jamarr Sanders in forza a Verona per sostituire Thornton e rinforzare il reparto esterni, se ci saranno le condizioni per riportare l’uno o per firmare l’altro.

Tornando alla partita nonostante assenze e difficoltà oggettive, indisponibile Panni e con Aradori a referto per onor di firma, ci si attendeva una risposta da parte della squadra dopo il caso Thornton e la sospensione del giocatore americano, anche per lasciarsi alle spalle il momento negativo. Per i primi 20’ la squadra ha risposto bene, poi il buoi completo ad inizio terza frazione con la volitiva Piacenza di Salieri che è rientrata in partita in 3’ con un parziale tramortifero di 0-18. Da quel momento è iniziato un lungo testa a testa, con la Effe che, nonostante l’ottima prova di Candussi, ha ceduto di schianto nel supplementare, sotto le triple dell’ex Gherardo Sabatini.

Domenica la Fortitudo chiuderà con l’Urania Milano, presumibilmente sesta, questa seconda fase nel girone Blu.

Laconico coach Luca Dalmonte. "Eravamo esausti. Abbiamo speso tante energie nell’approccio e per tenere in mano la gara. Ad inizio ripresa abbiamo subito il loro ritorno; nel finale dovevamo essere più lucidi. Il battibecco di Cucci con la Fossa? Rispettiamo le opinioni dei tifosi, ma devo dire che i giocatori hanno dato il cento per cento. Dobbiamo rialzarci, tutti insime".

Le altre gare: Cividale-Torino 78-82, Udine-Milano 102-84.

La classifica: Torino 16, Cividale, Milano e Udine 10, Piacenza e Flats Service Bologna 4.

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