Fossa dei Leoni, tifosi della Fortitudo in epoca pre-Covid (Ciamillo)
Bologna 18 marzo 20201 – Arrabbiati ma soprattutto delusi e preoccupati per una sfida decisiva come quella che attende domani la squadra con Reggio Emilia, ma ancor di più per una stagione che sta regalando, poche, pochissime soddisfazioni e tanti, tantissimi dispiaceri.
Il popolo della Fortitudo è in ebollizione per quella che è la situazione attuale in classifica, ma anche per quello che sarà il futuro della sua amatissima squadra. Società e squadra sono sotto la lente d'ingrandimento dei tifosi che guardano con preoccupazione alle prestazioni sottotono offerte nelle ultime settimane dalla squadra. Non potrebbe essere altrimenti viste le 4 sconfitte nelle ultime 5 partite, ma non solo.
Al di là di quello che è l’esito delle singole sfide quello che fa arrabbiare maggiormente i tifosi sono però le prestazioni e l’atteggiamento avuto nelle ultime settimane. La squadra è apparsa quasi svogliata, svuotata più mentalmente che fisicamente, non mettendo in campo quell’atteggiamento e quell’orgoglio che ha sempre contraddistinto invece la Fortitudo e i suoi tifosi e che oltretutto nella gestione Dalmonte si era inizialmente rivisto. Ed è proprio questo, nell’immediato che non è piaciuto e che a più voci è stato sottolineato, la mancanza dello spirito Fortitudo.
Come sottolineato dal presidente Pavani, il presente non è facile ma il futuro sarà da valutare e rivalutare al termine della stagione in base ai risultati sportivi ed a quella che sarà la situazione economica di un club come la Fortitudo che ha sempre basato una fetta importante del proprio budget sugli incassi e che ovviamente con l’attuale situazione Covid-19 sono stati ovviamente azzerati.
Il blocco degli stipendi deciso dalla società è la conseguenza dell'atteggiamento avuto dalla squadra nelle ultime settimane, e l'intenzione di dare una smossa al torpore di chi va in campo. Chiarissimo anche il comunicato della Fossa dei Leoni, che pur non potendo assistere, come il resto del pubblico alle partite, ha fatto sentire forte la sua voce con un comunicato che non lascia dubbi su quella che è posizione dei tifosi.
Nel comunicato si evidenziano le responsabilità sia della dirigenza che dei giocatori stessi, chiede a questi ultimi un atteggiamento ben diverso rispetto a quello fatto vedere in campo nelle ultime prestazioni. Usando parole "edulcorate" o in campo fanno vedere il proprio temperamento, oppure è meglio che i giocatori si facciano da parte.