Fortitudo Torino 89-92: decide la tripla di Jackson

Nella prima giornata del girone Blu promozione di A2, la sconfitta dei biancoblù rende ancora più complicato il percorso in ottica playoff

I giocatori della Fortitudo sconfitti. Vittoria del Torino

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Bologna, 2 aprile 2023 – La paradigmatica cantilena brutti, sporchi e cattivi è ormai un vecchio ricordo: perché fra lassismo difensivo, nervosismo e una diffusa mancanza di incisività la Fortitudo ha perso l’antico smalto delle mura amiche. Così, nella prima giornata del girone Blu promozione di A2, al PalaDozza passa Torino 89-92 rendendo ancora più complicato il percorso biancoblù in ottica playoff.

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La cronaca

A 31 anni spaccati dalla fiabesca trasferta che nel 1992 regalò alla Fortitudo targata Mangiaebevi la salvezza sul parquet di Reggio Emilia, il parterre de roi del PalaDozza vede il ritorno del protagonista di quel 2 aprile 1992, Teoman Alibegovic poi ribattezzato ‘Salvatore’, accolto calorosamente dai suoi vecchi tifosi con lo striscione ‘Per sempre grazie, Teo’.

Polveri bagnate tra le fila biancoblù nei primi tre giri di cronometro, prima che capitan Fantinelli (rientrato in starting five) e Candussi sblocchino il tabellino dopo lo 0-4 torinese. Ma gli uomini di coach Ciani sembrano avere le idee più chiare e iniziano ad alzare i giri poco dopo, grazie a una difesa più stretta e con due triple consecutive di Pepe che fissano il punteggio sul 6-12 e costringono coach Dalmonte al time-out. Tuttavia i padroni di casa non sembrano della partita, fra palle perse e percentuali basse, e sull’altro lato del campo Mayfield scorrazza in libertà: due triple e 8-19 dopo 7’ di gioco (massimo vantaggio). Qualcosa cambia quando Fantinelli e Candussi salgono in cattedra e in men che non si dica trovano dall’area 4 punti consecutivi che alzano il volume del ‘Madison’ e obbligano Ciani al time-out: ma quello di Bologna sembra un fuoco di paglia, perché nell’ultimo minuto Torino torna in carreggiata con la schiacciata di Guariglia che fissa il punteggio sul 15-23 alla prima sirena.

Sono Vasl e Panni a suonare la carica nei primi 3’ del secondo quarto (22-27), prima che la tripla di Vencato torni a solcare due possessi di vantaggio. Ma per quanto Bologna fatichi nella metà campo difensiva, sull’altro lato le cose iniziano lentamente e farraginosamente a girare: Italiano, Vasl e Cucci toccano il 30-33 che riscalda l’arena e intimidisce gli ospiti. Torino infatti sembra tirare i remi in barca e con l’inerzia dalla loro Fantinelli, Thornton e Candussi spingono sull’acceleratore e trovano i punti del 38-38: Barbante pasticcia in difesa a 3” dalla sirena e si va a riposo 38-41, grazie al 2+1 di Pepe.

Col rumoroso monologo di Candussi la Effe inaugura la ripresa nel migliore dei modi (46-46) e si rimette sui giusti binari, tuttavia gli affanni difensivi restano e Torino si mantiene in controllo con Pepe e Vencato. A mischiare le carte interviene capitan Fantinelli, che dai 6,75 regala ai padroni di casa il primo vantaggio del match che, grazie al seguente all’appoggio di Thornton, fissano il punteggio sul 59-56 (time-out Torino). Ma è quando sembra che tutto giri per il meglio, intervengono in rapida sequenza Pepe e Schina a impattare il punteggio a ridosso della terza sirena, invertendo nuovamente l’inerzia del gioco.

La tripla di Italiano e la schiacciata di Barbante fanno detonare i 4.200 del PalaDozza, Torino replica al vetro, prima che il contropiede di Thornton e la tripla di Cucci (che si scorna a gioco fermo con Jackson) fissino il punteggio sul 73-70. Mayfield+Guariglia: Torino resta incollata ai padroni di casa, ma 5 punti consecutivi di Thornton a 3’ dalla fine danno una spallata mentale ai gialloblù. Thornton appoggia al vetro, ma sbaglia la tripla aperta del ko, mentre dall’altra parte Pepe firma la quarta tripla della sua serata perfetta e a 23” dalla fine il punteggio è 80-80: Fantinelli perde palla, Pepe sbaglia la tripla conclusiva e si va all’overtime. La gara si inasprisce e fra errori e colpi proibiti nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo: a dare la ghigliottinata finale è la tripla di Jackson che apre la forbice sull’82-87 a 35” dalla fine. Panni accorcia, Mayfield firma dalla lunetta, Panni replica d’orgoglio e Mayfield la chiude definitivamente. Sabato alle 20,45 si va a Piacenza.

Il tabellino

Fortitudo 89 Torino 92

Flats Service Fortitudo Bologna: Thornton 17, Aradori 2, Natalini ne, Barbante 6, Panni 11, Vasl 6, Candussi 18, Fantinelli 15, Italiano 5, Cucci 9. All. Dalmonte.

Reale Mutua Torino: Mayfield 19, Fea ne, Vencato 10, Taflaj 5, Schina 10, Jackson 9, Guariglia 15, De Vico ne, Delle Ave ne, Pepe 24. All. Ciani.

Arbitri: Foti, Rudellat e Roiaz.

Note: parziali 15-23; 38-41; 63-63; 80-80.

Tiri da due: Fortitudo 26/39; Torino 23/42.

Tiri da tre: 9/35; 12/29.

Tiri liberi: 10/10; 10/17.

Rimbalzi: 40; 36.

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