Il Bologna Fc rischia di perdere Orsolini

Infiammazione di tendini e muscoli, che preclude l’allenamento al numero 7: decisiva la giornata di venerdì 10 per capire se sarà disponibile

E intanto il Bologna rischia di perdere Orso

E intanto il Bologna rischia di perdere Orso

Bologna, 10 marzo 2023 – Dopo Dominguez, Orsolini. Infortuni e malasorte non hanno ancora girato le spalle al Bologna: Thiago ricomincia a perdere i pezzi. Sono rientrati in gruppo, ma non ancora in campo dal primo minuto, Arnautovic, Bonifazi, Medel, Zirkzee, Sansone, Soumaoro e non c’è dubbio che le loro assenze abbiano condizionato il periodo d’emergenza in barba al quale il Bologna ha messo in cascina 28 punti in 15 giornate da gennaio a ora. Da gennaio a ora, i panni del trascinatore li ha indossati Riccardo Orsolini, sentendosi sempre più a proprio agio: 5 gol e 2 assist nelle ultime 10 giornate, 7 reti stagionali. Il Bologna ha segnato solo 11 gol nelle ultime 10 giornate e Orso ha messo lo zampino in 9 di queste occasioni. Decisivo, al punto che Milan, Lazio e Roma stanno alzando il pressing per far sì che il numero 7 non rinnovi il contratto in scadenza nel 2024 con il Bologna.

Ma il problema, in questo caso, non è il futuro, ma il presente. In settimana, Orso non si è mai allenato con i compagni. Mercoledì ha svolto lavoro personalizzato, ieri lavoro a parte sul campo. Resta la giornata di oggi, perché domani sarà già tempo di Bologna-Lazio. Insomma, se Motta non derogherà dalla linea che lo ha sempre contraddistinto - giocatore non al meglio e non in grado di allenarsi regolarmente - è da considerare out. Ergo: Orso è più fuori che dentro la prossima partita. E sfortuna vuole che sia il giocatore più decisivo. Oggi si saprà il verdetto.

Il motivo del possibile forfait? Un’infiammazione di tendini e muscoli nella zona tra addome e inguine, che causa dolore a Orsolini quando scatta e quando calcia. Tra l’altro è ormai da un mese che ci convive e a forza di caricarci sopra alla fine la situazione è peggiorata.

Sansone spera in una chance e si candida per una maglia da titolare da esterno destro d’attacco. In caso di assenza di Orsolini, il numero dieci spera di soffiare l’occasione a Aebischer, rivelazione dei primi mesi di Motta proprio da esterno destro, e in crisi nerissima post mondiale. L’allenamento di oggi rischia di essere decisivo: in primis per Orsolini, perchè qualora non dovesse rientrare in gruppo oggi, le sue chance di scendere in campo domani sera contro la squadra di Sarri dal primo minuto saranno prossime allo zero. Ma lo saranno anche per i concorrenti e per le prove di Thiago Motta, che negli ultimi due giorni ha comunque provato e alternato diverse soluzioni, intuendo la possibilità di perdere il suo miglior marcatore. Già perché Orso è secondo a Marko Arnautovic (8 per l’austriaco) per reti stagionali, ma è colui che ha segnato di più dopo il cambio di guida tecnica. Tra l’altro tutti i suoi gol sono arrivati senza il nove. E allora, tra i tifosi, c’è chi si aspetta che in caso di assenza di Orso possa tornare Arnautovic, ma la decisione non sarà dettata certo dalla cabala: Motta docet, la conferenza stampa non ha bisogno di interpretazioni.

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