Il Bologna insiste, nuovo assalto a Shomurodov

Oggi potrebbe essere il giorno decisivo per l’attaccante della Roma, ma tra offerta e domanda c’è ancora un milione di differenza

di Marcello Giordano

Il Bologna prepara un secondo assalto a Eldor Shomurodov (27 anni), dopo che il primo è finito in un nulla di fatto martedì.

Per la giornata di oggi è infatti fissato un nuovo contatto con intermediari della Roma ed entourage dell’attaccante, che dovrebbero dettare le condizioni necessarie per la fumata bianca. Il Bologna si è rimesso praticamente subito sulle tracce dell’attaccante uzbeko dopo il primo tentativo andato a vuoto: anche perché nelle ore successive dall’incontro interlocutorio, si è verificato l’inserimento concreto del Torino per il calciatore e il sondaggio del Wolverhampton: manovre che rischiano di fare saltare la pista Bologna, se la dirigenza rossoblù non si dovesse muovere in tempi stretti.

I due giorni di riflessione hanno fatto registrare un piccolo passo della Roma verso il Bologna, in virtù del fatto che Shomurodov ha espresso il gradimento al trasferimento sotto le Due Torri: il club giallorosso, che partiva dalla richiesta di prestito con obbligo di riscatto a 11,5 milioni, ha calato le pretese tra i 10 e gli 11 milioni, aprendo alla formula del prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni: con presenze, gol e assist che farebbero scattare l’obbligo da discutere con il Bologna. Il Bologna, invece, parte dalla proposta di prestito con diritto di riscatto a 8-9 milioni: serve quindi uno scatto avanti per sbloccare lo stallo ed evitare che Shomurodov vada alla concorrenza granata.

Anche perché Shomurodov è ritenuto la pedina perfetta: dall’alto dei suoi 190 centimetri a cui unisce forza fisica, progressione e duttilità, può giocare da vice Arnautovic ma soprattutto al fianco dell’austriaco, sia in un tridente che in un attacco a due punte o alle sue spalle.

In più, come testimoniano gli 8 gol segnati due anni fa con il Genoa che gli sono valsi la chiamata di Mourinho (che ora lo ha messo sul mercato), è un giocatore pronto e che conosce il nostro campionato e non una scommessa come Strand Larsen (22 anni) del Groningen: la batosta con il Twente ha infatti convinto la dirigenza a virare su giocatori considerati pronti e nel pieno della carriera.

Shomurodov è l’obiettivo numero uno per l’attacco, ma servono pure due difensori centrali per ridisegnare il reparto centrale e qui le difficoltà non mancano.

Sartori ha 20 milioni a disposizione per i tre investimenti e deve fare quadrare le formule per poterseli garantire tutti.

La Roma, infatti, chiede una decina di milioni per Shomurodov e l’Hertha chiede la stessa cifra per Omar Alderete (25), centrale mancino paraguayano reduce da una buona stagione in prestito al Valencia.

Il Bologna chiede il prestito, l’Hertha per ora non molla, ma neppure il Bologna. Anche perché gli 8 milioni richiesti dal Genk per il nazionale colombiano Lucumì (24) sono ritenuti troppi in virtù di un contratto in scadenza nel 2023, ma i belgi non concedono sconti dopo i sondaggi di Marsiglia, Torino e Fulham delle ultime ore.

Ecco perché il Bologna ha tentato un blitz con il Galatasaray anche per Victor Nelsson (24), nazionale danese.

La dirigenza ha la necessità di giocare su più tavoli per offrire a Mihajlovic i rinforzi il prima possibile.

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