Il documentario Nba illumina il PalaDozza

Il 4 ottobre una serata dedicata a ‘Hoop Cities’, filmato che celebra la grandezza di Bologna. Belinelli, Mancinelli e Zandalini possibili ospiti

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di Alessandro Gallo

Dalle Due Torri alla Nba e ritorno. Il viaggio può essere brevissimo e gli appassionati – almeno i primi mille che potranno accreditarsi gratuitamente – avranno modo di divertirsi la sera del 4 ottobre, alle 20,30, al PalaDozza.

Il filmato si chiama "Hoop Cities" e la Città dei Canestri, unica nel suo genere a conferma del suo ruolo, è quella che metterà subito a disposizione il video – tra i 40 e i 45 minuti – realizzato da Nba Europe. Dietro un lavoro certosino ci sono, oltre ai califfi della Nba, il Comune, Bologna Welcome, il Museo del Basket e la federbasket.

L’idea, per quella serata, è quella di offrire una grande festa formato famiglia. E di regalare un’opportunità unica a chi mangia pane e canestri.

Ci sarebbero varie ipotesi allo studio: l’idea, pensando al derby, di portare in piazza Azzarita capitan Marco Belinelli e Stefano Mancinelli che, fino a pochi mesi fa, ricopriva lo stesso ruolo in seno alla Fortitudo. Ma Basket City è tale anche per i canestri al femminile: possibile resistere al fascino di Cecilia Zandalasini che ha giocato pure nella Wnba?

Ma potrebbero verificarsi "reunion" in panchina: ovvero presentare una sorta di derby, che quest’anno non si giocherà, con Sergio Scariolo e Luca Dalmonte. I veterani dei canestri ricorderanno la coppia, Sergio e Luca, alla guida della prima Fortitudo in A1 sotto l’egida di Giorgio Seràgnoli. Insomma, da qualsiasi parte la si prenda si intuisce che sarà una festa.

E che il video, che propone interviste a Ettore Messina come a Gianluca Basile, ma ad altri volti delle Due Torri – da Marco Faenza a Simone Motola – che masticano canestri, non sarà un unicum.

Non bisogna dimenticare che, nel video Nba, si parla anche di Playground e del torneo che tutte le estati infiamma i Giardini Margherita. Davide Spina, giovane regista, sta realizzando un docu-film sul torneo dei Giardini Margherita, che si disputa sul campetto intitolato alla memoria del "nostro" Gianni Cristofori, che dovrebbe vedere la luce il prossimo anno. Perché le magie e le atmosfere che sa regalare questa città sono davvero uniche.

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