Il Progresso beffato retrocede in Eccellenza

Borgo San Donnino

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Progresso

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BORGO SAN DONNINO: Frattini, Casarini, Vecchi, Porcari (33’ st Dodi), Fogliazza, Soregaroli, Lancellotti, Rossi (4’ pt Finocchio), Vanni, Abelli, Petronelli (15’ st Baldini). A disp. Paganelli, Battini, Mehmetaj, Marchi, Zambruno, Bangu. All. Nicolini.

PROGRESSO: Celeste, Mele, Cantelli (46’ st Matta), Ferraresi, Fiore, Bagatti, Grazia (23’ st Cavallini), Gulinatti, D’Amuri (30’ st Salvatori), Marchetti, L. Esposito. A disp. Tartaruga, Diozzi, Monaco, Fortini, Rossi, E. Esposito. All. Chezzi.

Arbitro: Di Renzo di Bolzano.

Reti: 37’ pt Abelli, 22’ st Marchetti.

Note: espulsi Fogliazza e Matta. Ammoniti: Vanni, Petronelli, Bagatti, Frattini, Casarini.

FIDENZA (Parma)

Ultima di campionato drammatica per il Progresso di Marcello Chezzi che, nonostante il pareggio in rimonta, retrocede in Eccellenza a causa delle concomitanti vittorie esterne della Bagnolese (2-0 ad Agliana) e del Sasso Marconi (0-1 a Milano). Pur avendo chiuso la stagione al terzultimo posto, il team di Castel Maggiore scende nella categoria inferiore, senza avere la possibilità di passare attraverso i playout, a causa degli otto punti di distacco dalla sestultima Real Forte Querceta.

Grande delusione in casa rossoblù che, nonostante la giovanissima età della rosa, avrebbe meritato di più, ma gli ultimi 90 minuti hanno decretato una retrocessione per evitare la quale non è servito nemmeno l’avvicendamento tra Roberto Moscariello e Marcello Chezzi.

Curiosità, anche i rivali del Borgo San Donnino retrocedono in Eccellenza: la vittoria di una delle due avrebbe significato playout, ma il pareggio condanna entrambe.

La sfida di Fidenza si è aperta con i padroni di casa in avanti e che, già al 5’, falliscono una nitida palla-gol per il vantaggio con Casarini. La pressione locale si fa asfissiante e, al 37’, gli uomini di Aldo Nicolini riescono a sbloccare l’incontro con un eurogol di Abelli.

Il Progresso non ci sta e, volenteroso di restare aggrappato con le unghie e con i denti alla serie D, rientra in campo nella ripresa con il chiaro intento di riequilibrare la sfida. Gli sforzi profusi portano i frutti sperati al 22’ con il pari firmato Marchetti, ma i risultati degli altri campi fanno uscire entrambe le squadre con la più grande delle delusioni.

n. b.

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