
SANGIULIANO CITY
1
PROGRESSO
0
SANGIULIANO CITY: Manfrin, Vassallo, Lupinacci (32’ st Deiana), Bruzzone, Solerio, Briski (19’ st Makni), Sighinolfi (39’ st Atzeni), Cinelli, De Angelis, Brogno (41’ st Carminati), Cogliati. A disp. Groaz, Annoni, Nobile, Guerrini, Rao. All. Iori.
PROGRESSO: Cheli, Mele (9’ st M. Cocchi), Grandini (20’ st Rossi), Biguzzi, Hasanaj, Ferraresi, Ghebreselassie (32’ st Matta), Corzani (7’ st Baccolini), Barbieri, Selleri, S. Cocchi. A disp. Bizzini, Busi, Panzacchi, Georgiev, Di Piedi. All. Vullo.
Arbitro: Migliorini di Verona.
Rete: 40’ st Makni.
Note: espulso all’1’ st Ferraresi. Ammonito Di Piedi.
Amara sconfitta esterna per il Progresso di mister Matteo Vullo che, sul campo della corazzata Sangiuliano City, cade di misura nel finale dopo essere stato costretto a giocare l’intera ripresa in dieci uomini per l’espulsione di Ferraresi.
Nonostante sia stato ripescato all’ultimo, il team di Castel Maggiore, reduce dalle vittorie contro Forlì (in campionato) e Piacenza (in coppa), ha dimostrato ancora una volta di valere la categoria, ma in questa trasferta lombarda gli episodi non hanno certo girato dalla parte di Selleri e compagni.
I padroni di casa partono con il piede sull’acceleratore e, al 2’, Solerio scheggia la traversa con un pericoloso colpo di testa. Dieci minuti più tardi, sugli sviluppi di uno schema su corner, è Brogno a concludere di poco alto sopra la traversa.
Archiviato il doppio spavento iniziale, il Progresso inizia a prendere le misure agli avversari e, al 24’, un tiro di Hasanaj non inquadra lo specchio. Una manciata di minuti più tardi occasionissima per la band di Vullo: su un corner battuto da Selleri, Ferraresi si libera bene della marcatura, ma si vede negare la gioia personale da uno straordinario intervento di Manfrin.
Ad inizio ripresa si verifica l’episodio che condizionerà inevitabilmente l’incontro. Ferraresi stende De Angelis lanciato a rete e l’arbitro, ravvisando la chiara occasione da gol, decide di spedire negli spogliatoi il difensore ospite.
Galvanizzata dalla superiorità numerica, la formazione locale spinge forte alla ricerca del vantaggio e, al 10’, Cogliati non inquadra la porta da due passi.
La pressione dei locali si fa estenuante e, al 38’, dopo altre due nitide palle-gol fallite da Cinelli prima e De Angelis poi, Brogno lascia partire un sinistro che si stampa sul palo a portiere battuto.
È, purtroppo per il Progresso, il preludio al vantaggio, che arriverà due giri di orologio più tardi. Su un calcio d’angolo battuto dallo specialista Brogno, il neo-entrato Makni sceglie bene il tempo e, con un’imperiosa incornata, trova il gol che regala i tre punti ai suoi.
Davvero un peccato tornare a casa a mani vuote per il gruppo guidato da Vullo, ma avrà occasione di rifarsi presto.
Nicola Baldini
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