GIORGIA DE CUPERTINIS
Sport

La Dieci Colli cambia, nel nome della tradizione

È giunta alla 37esima edizione la prestigiosa corsa ciclistica che partirà domenica ed è organizzata dal Circolo Giuseppe Dozza Tper

La Dieci Colli cambia, nel nome della tradizione
La Dieci Colli cambia, nel nome della tradizione

di Giorgia De Cupertinis

La storia "torna in sella". Era il 1985 quando si cominciò a parlare di una grande avventura, la "Dieci Colli". Avventura che, con il trascorrere degli anni, allargò sempre più le sue dimensioni, fino a diventare lo storico appuntamento che oggi coinvolge centinaia e centinaia di partecipanti. Giunta alla 37esima edizione, l’evento più atteso dai ciclisti è infatti pronto a ripartire: la granfondo organizzata fin dalle origini dal Circolo Giuseppe Dozza Tper andrà in scena domenica con partenza e arrivo dal centro commerciale ViaLarga. Le iscrizioni rimarranno aperte fino a domenica, mezz’ora prima del via, ma in questi giorni si contano già oltre 600 appassionati pronti a "pedalare con determinazione" per affrontare il doppio impegno. I percorsi, infatti, saranno due: la Granfondo (146 chilometri) dove il tracciato della corsa sconfinerà in territorio toscano, raggiungendo il Passo della Raticosa a quota 968 metri sul livello del mare – il punto più elevato del percorso – e la Mediofondo (104 chilometri) che avrà un dislivello totale di 1.318 metri e raggiungerà l’altezza massima di 494 metri sul livello del mare. "Questa è una manifestazione che vogliamo mantenere salda nel presente e nel futuro – precisa l’assessora allo sport, Roberta Li Calzi – è un valore aggiunto che Bologna può vantare e che continua a generare grande entusiasmo".

Entusiasmo che quest’anno non potrà che aumentare, grazie alle molteplici avventure e iniziative che la Dieci Colli è pronta a svelare. Tra i momenti più attesi dai cicloamatori non manca il ‘Gran Premio Scalatori – T Motor Bologna’. O, in altre parole, la "gara nella gara": durante la kermesse, saranno cronometrate due salite, quelle di Quinzano e Settefonti. Nella speciale classifica, stilata per somma di tempi, rientreranno i partecipanti a entrambi i percorsi e verranno premiate le prime tre donne e i primi tre uomini. Ma non solo. Domani avranno luogo diverse manifestazioni collaterali, che coniugheranno lo sport all’aspetto ludico e culturale, dedicate a bambini e non solo. "Sarà l’edizione delle novità - spiega Irene Lucchi, presidente del Circolo Giuseppe Dozza Tper –. Nuova sede di partenza e arrivo, nuovi percorsi, nuove zone della nostra collina da scoprire. È importante trasmettere la passione di questo sport anche ai più giovani, per avere grandi ciclisti un domani". Fa eco il consigliere delegato ai grandi eventi sportivi, Mattia Santori: "Il ciclismo ha tanti valori collaterali, ricadute positive sulla comunità e dimostra quanti chilometri si possono fare con la sola determinazione e forza delle gambe".